PD M5SI consiglieri del Partito democratico e del Movimento 5 Stelle puntano il dito sulla Giunta regionale poiché, “ormai da più di un mese, continua ad annunciare provvedimenti per la ripartenza, senza aver condiviso una sola misura con i soggetti interessati e le forze politiche e sociali”. Gli esponenti della minoranza sottolineano come l’Umbria sarebbe “l’unica Regione a non aver ancora concordato le linee guida da applicare a partire dal prossimo 18 maggio, giorno in cui alcune attività commerciali avrebbero potuto riaprire i battenti sulla base di regole certe e tempi adeguati ad attivare i nuovi standard di sicurezza e protezione”.

 

(UNWEB) Perugia,   “La presidente della Regione, Donatella Tesei, ormai da più di un mese, continua ad annunciare provvedimenti per la ripartenza, senza aver condiviso una sola misura con i soggetti interessati e le forze politiche e sociali”. Lo affermano i consiglieri di minoranza, Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Simona Meloni, Fabio Paparelli e Donatella Porzi (PD) e Thomas De Luca (Movimento 5 Stelle).

“Stante le ricostruzione puntuale di alcuni organi di stampa, risultiamo essere l’unica Regione italiana, insieme al Molise - sottolineano - a non aver ancora concordato le linee guida da applicare a partire dal prossimo 18 maggio, giorno in cui alcune attività commerciali avrebbero potuto riaprire i battenti sulla base di regole certe e tempi adeguati ad attivare i nuovi standard di sicurezza e protezione”.

“Aldilà degli annunci e delle false partenze – aggiungono i consiglieri Dem e M5S - rimane il fatto che non aver concordato almeno con le associazioni di categoria i protocolli già validati da Governo e dall’Inail, in attesa del Dpcm del Governo, e la relativa ordinanza regionale, obbligherà le imprese umbre ad adeguare i propri standard di sicurezza nell’arco di pochissime ore, con il risultato che, molte di loro, rimarranno ancora chiuse per giorni”.

Per i consiglieri di opposizione si tratta di “tanto rumore per nulla, in quanto la Giunta regionale si ostina a perdere inutilmente tempo prezioso, quando, da giorni, alcuni settori potevano essere già stati messi nelle condizioni di essere informati sulle modalità di riapertura. Alla prova dei fatti - rilevano i consiglieri di opposizione - questa Giunta sta dimostrando di non avere il coraggio delle proprie scelte, sprecando tempo prezioso a cercare alibi e a scaricare sul Governo i propri limiti”.

“L’opposizione – ricordano - era pronta a misurarsi anche su questi temi e a fornire un contributo di idee e proposte, così da affrontare congiuntamente e responsabilmente questa nuova fase, così come sta accadendo in tante altre Regioni italiane, non ultima la vicina Toscana, in cui, proprio ieri, maggioranza ed opposizione hanno condiviso un programma progressivo di riaperture con regole certe e controlli serrati”.

“La seduta dell’Assemblea legislativa di pochi giorni fa - concludono - rappresenta solo l’ultima delle occasioni sprecate da parte di un Esecutivo ormai del tutto autoreferenziale e bloccato da dubbi amletici”.


 AVIS

80x190