FioroniPaolaPaola Fioroni, vicepresidente dell’Assemblea legislativa e consigliere regionale della Lega, interviene sulle prospettive di ripresa economica del dopo emergenza sanitaria con una interrogazione, firmata anche dal capogruppo Stefano Pastorelli, in cui si chiede alla Giunta “quali misure intende adottare o abbia adottato per favorire la ripresa immediata delle attività produttive e per supportare l’innovazione e digitalizzazione al fine di accompagnare e guidare le imprese umbre nella transizione digitale e verso un’economia circolare”.

 

(UNWEB) Perugia,   - “Il mondo produttivo ci chiede misure efficaci per garantire la ripresa immediata dopo l’emergenza sanitaria in corso, favorendo anche l’innovazione e la transizione al digitale”. Lo afferma il consigliere regionale Paola Fioroni (Lega-vicepresidente dell’Assemblea legislativa).

“L’emergenza epidemiologica COVID-19 sta causando una grave recessione economica globale che colpisce severamente l’Umbria -spiega Paola Fioroni- e come evidenziato nell’aggiornamento congiunturale sull’andamento dell’economia in Umbria pubblicato da Banca d’Italia nella serie Economie regionali n.32 del novembre 2020, le stime più recenti formulate dalla Svimez per l’intero anno indicano un calo del Pil regionale di circa l’11 per cento, più marcato quindi rispetto a quello previsto per l’Italia”.

 “In Italia la crisi si è manifestata in una fase in cui l'economia già denotava segnali di rallentamento e per il nostro Paese il Fmi stima un calo del Pil nel 2020 pari al 9,1 per cento a fronte di una media dell'area euro del 7,5 percento -continua la consigliera del Carroccio - e dalla relazione della Corte dei Conti UE sull’esercizio finanziario 2019 emerge che l’Italia è penultima in Europa per il livello di assorbimento dei Fondi Strutturali e Investimento Europei (SIE) pari allo 30,7 percento a fronte di una media UE del 39,6 percento”.

“Fermo restando l’importanza delle misure urgenti previste nei Decreti Ristori, e le cui criticità sono state già evidenziate dalla Lega nelle sedi opportune, vi sono sfide che occorre affrontare senza indugio a livello nazionale e regionale per colmare il gap con le imprese europee e quelle nazionali più virtuose - evidenzia la Fioroni - supportando i processi di innovazione e di trasferimento tecnologico e favorendo la trasformazione digitale delle imprese”.

“In considerazione delle caratteristiche strutturali del sistema economico-produttivo regionale ed  in considerazione del fatto che in Italia solo il 18 per cento delle PMI investe nel digitale - conclude Paola Fioroni - ho depositato una interrogazione a risposta immediata , firmata anche dal capogruppo Stefano Pastorelli,  per richiedere alla Giunta regionale quali misure di carattere economico e strategico intende adottare o abbia adottato per favorire la ripresa immediata delle attività produttive e per supportare l’innovazione e digitalizzazione al fine di accompagnare e guidare le imprese umbre nella transizione al digitale e verso un’economia circolare”.


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