PD(UNWEB) “Si è chiusa un’esperienza fallimentare dal punto di vista amministrativo e politico, quella dell’amministrazione di centrodestra nella città di Spoleto. Un periodo caratterizzato da errori, gaffe e autoreferenzialità, che hanno isolato una realtà che è stata chiamata, soprattutto in questo periodo, ad un grande sacrificio come quello dell’ospedale Covid”. Così i consiglieri del Partito democratico Tommaso Bori, Simona Meloni, Fabio Paparelli, Donatella Porzi e Michele Bettarelli “in merito all’atto conclusivo di una tragedia annunciata”. 

I consiglieri regionali del Pd sottolineano come il centrodestra, “quando è chiamato all’amministrazione di un ente pubblico, non sia in grado di pensare al bene comune. Così in alcune situazioni, come Montefalco, lascia buchi milionari. A Spoleto ha silurato il proprio sindaco per una faida in cui si mischiano ambizioni e incapacità amministrative. In Regione, sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà legate alla gestione della pandemia, soprattutto sul fronte della riapertura delle scuole”.

“A Spoleto – proseguono i consiglieri regionali – il gruppo consiliare ha tenuto la barra dritta, mettendo al centro il bene del paese, anche andando a scoprire il grande bluff del sindaco che, fino alla fine, ha tentato di salvare la poltrona senza un reale segnale di discontinuità. Stigmatizziamo con fermezza, inoltre, le accuse che l’ormai ex primo cittadino ha rivolto al consigliere Trippetti, al quale va tutta la nostra solidarietà. Ennesima brutta figura di un sindaco inadeguato. È urgente dunque - concludono - chiudere questa brutta pagina della storia cittadina e scriverne una nuova, che restituisca alla città visione e prospettiva”


ASI 300 X 250 PX 1

 AVIS

80x190