173246720 2986716701565348 5428798875461898565 n(UNWEB) Nella sessione ‘Question time’ della seduta odierna dell’Assemblea legislativa è stata discussa l’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere Stefano Pastorelli (Lega) sulla “tempistica di avvio degli invasi sperimentali e di entrata in esercizio della diga sul fiume Chiascio, a Valfabbrica”.

Illustrando l’atto ispettivo, Pastorelli ha sottolineato che “dopo 40 anni sono stati completati i lavori della diga di Valfabbrica. Il ministero delle Infrastrutture ha rilasciato i permessi per l’avvio della prima fase degli invasi sperimentali. Questa opera sarà strategica per il sistema irriguo e idrico dell’Umbria, con benefici per più della metà della popolazione umbra: conterrà 224 milioni di metri cubi d’acqua e risponde alle linee guida mondiali per l’ottimizzazione e il corretto utilizzo della risorsa acqua. Nascerà una straordinaria ‘banca dell’acqua’ di vitale importanza per l’economia della regione, creando un circuito virtuoso intorno alla disponibilità della risorsa idrica, anche a beneficio dei fiumi che verrebbero privati degli attingimenti per fini irrigui”.

L’assessore Roberto Morroni ha sottolineato “l’importanza storica di questa realizzazione che dopo un lungo e travagliato periodo è giunta ad una tappa decisiva con l’autorizzazione degli invasi sperimentali. Si tratta di un’opera di valenza strategica straordinaria per l’Umbria. Insieme alla diga di Corbara e a quella di Montedoglio, con questo invaso l’intera regione sarà messa in condizione di sicurezza per l’utilizzo della risorsa idrica per i prossimi decenni. I benefici sono molteplici, a partire da quelli per il mondo agricolo con il potenziamento della capacità produttiva e la valorizzazione dei prodotti regionali. Ma anche sul fronte ambientale visto che potranno interrompersi gli attingimenti da corsi d’acqua. Si apre una nuova e positiva stagione di sviluppo per la nostra regione. Il programma di incremento degli invasi prevede 4 cicli di carico e scarico che dovrebbero durare 3 anni e mezzo. Al termine di questo periodo, se i risultati saranno positivi, verrà rilasciata l’autorizzazione all’invaso per 52 milioni di metri cubi. Al momento non ci sono indicazioni per ulteriori aumenti dell’invaso”.

Nella sua replica Pastorelli si è detto “soddisfatto della risposta. Speriamo che una volta completato l’operazione ci si possa ricordare della richiesta dei cittadini e chiamare ‘il lago di Valfabbrica’ l’invaso che si formerà”


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