(ASI) Perugia- Definire le linee guida sui criteri per applicare, attraverso la contrattazione delle parti in ogni comune dell'Umbria, il canone concordato, cioè più basso di quello praticato a "libero mercato", ma più alto di quello "sociale": ha questa finalità il Tavolo "per la definizione delle linee guida del canone concordato" che tornerà a riunirsi, giovedì 5 marzo (ore 9), in Regione. Al tavolo, istituito dalla Giunta regionale dell'Umbria, e composto da rappresentanti delle sigle sindacali degli inquilini, dei proprietari e dell'Associazione nazionale dei comuni d'Italia, parteciperà l'assessore regionale alle politiche abitative, Stefano Vinti.