IMG 20240326 WA0020Soddisfazione per i risultati della tre giorni del primo "Internazionale"

Tra i 100 giocatori anche il cinese Zhao, il russoDumbolov  
(UNWEB) Todi ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento scacchistico per il centro Italia. E' quanto emerso dalla prima edizione del Torneo Internazionale di Scacchi "Città di Todi", organizzato dall'associazione scacchistica "A Gonfie Vele" in stretta collaborazione con il Comune di Todi. Location uniche, quali la Sala delle Pietre e la Sala del Consiglio comunale, hanno ospitato i giocatori, mentre un concorso pittorico a tema, curato dal maestro di Bastia Umbra Marco Giacchetti, è stato protagonista della Sala Vetrata, dove sono state esposte 30 opere. Il torneo ha portato un centinaio di giocatori, nonostante la concomitanza con i campionati italiani studenteschi e, soprattutto, con il campionato italiano a squadre svoltosi appena cinque giorni prima.
Seconda tappa del Grand Prix dell'Umbria, il torneo di Todi ha animato la vita sociale ed economica cittadina lasciando in dote alcune partite davvero notevoli dal punto di vista tecnico. Importante la partecipazione di Superspeedchess Club Scacchi, Nicolochess e Mr Chess, tre degli youtuber scacchistici più importanti d'Italia. In particolare, Superspeed è stato anche il protagonista della Simultanea del sabato sera, vinta da Sergio Rocchetti con una partita altamente creativa e imprevedibile.
Venendo alle classifiche del torneo, è stato il maestro internazionale cinese Yuanhe Zhao ad imporsi nell'Open A con quattro vittorie e un solo pareggio, mettendo in fila i colleghi italiani Pierluigi Piscopo ed Edoardo Di Benedetto. Quest'ultimo, in virtù del secondo posto ottenuto a Perugia lo scorso febbraio nella prima tappa del Grand Prix, guida la classifica generale con un discreto margine sullo stesso Zhao e sul bolzanese Casadio, vincitore nel primo appuntamento.
Nell'Open B ben tre giocatori a quota 4 punti ex aequo, con il podio deciso solamente dai coefficienti tecnici di difficoltà relativi agli avversari rispettivamente affrontati. In virtù di tale regola, la vittoria ha arriso al romano Tristano Gargiulo, seguito da Lorenzo Turin mentre il russo Artur Dumbolov si è dovuto accontentare del terzo posto. Da segnalare, però, che il giovanissimo Turin ha ottenuto un incremento in classifica Elo di ben 102 punti mentre il giovane Dumbolov ne ha collezionati 94: due risultati a dir poco impressionanti raggiunti nel corso di un solo weekend.
Infine, nell'Open C, vittoria con quattro punti e mezzo per Riccardo Mesca da Perugia, classe 2010 nonché vera e propria promessa delle 64 case in Umbria. Dietro di lui Fabio Ruggeri e Andrea Vellone con 4 punti ciascuno. Numerosi, poi, i premi di fascia, genere e categoria d'età, ritirati dai vincitori nel corso di una cerimonia finale molto partecipata alla quale hanno preso parte il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano e l'assessore alla cultura Alessia Marta.
"Scommessa vinta in tutto e per tutto - le parole dell'assessore - adesso lavoriamo da subito per la prossima edizione. Siamo molto soddisfatti di questo esordio". "Vogliamo portare il gioco degli scacchi nelle nostre scuole - ha aggiunto il Sindaco Ruggiano - che ha citato Primo Levi e il suo pensiero relativo al fatto che "ciascun uomo che aspira a ricoprire ruoli istituzionali dovrebbe prima imparare a giocare a scacchi, perché insegnano a pensare prima di agire e, dunque, la responsabilità delle proprie azioni".
Soddisfatti gli organizzatori Sergio Rocchetti e Daniele Ubaldi. "A Todi ci siamo sentiti da subito a casa. Desideriamo ringraziare il Comune e quanti ci hanno affiancato con disponibilità e competenza. Todi è l'ideale per chi ha un'idea e vuole provare a realizzarla nell'interesse della comunità".
Prossimo appuntamento del Grand Prix dell'Umbria ad Acquasparta dal 10 al 12 maggio.