(UNWEB) Perugia - Si riporta per intero la conferenza stampa di fine anno del Comitato Regionale Umbria. Il presidente del CRU Luigi Repace ha riportato con dovizia di informazioni i numeri di un'annata da definire positiva. Numerose e di prestigio le attività svolte nel 2019 come quelle di respiro nazionale ed internazionale del Torneo delle Regioni e del 6° Torneo della Pace.
Molte pure le iniziative in programma nel 2020. Infine, sono state affrontate nel merito le diverse tematiche, prospettate soluzioni per rendere protagonista tutto il movimeto calcistico umbro.
Buongiorno a tutti e benvenuti a questa Conferenza Stampa di fine anno, che ci permette di fare un rapido resoconto di questo 2019 calcistico che sta per concludersi.
Vorrei prima di tutto ringraziare tutta la stampa per l’attenzione che quotidianamente riserva alle dinamiche del calcio dilettantistico umbro, riservando ampi spazi alle nostre Società.
Ritengo che, oggi più che mai, in una società civile basata principalmente sulla tempestività delle notizie, riuscire a garantire la “VERITA’” sia l’espediente fondamentale per assicurare una corretta e giusta informazione.
Ecco perché Vi ringrazio perché riuscite a mantenere sempre un atteggiamento oggettivo sia nella valutazione delle notizie, che nella stesura delle stesse.
Per quanto riguarda l’attività agonistica propria della L.N.D, nella stagione 2018-2019 sono risultate affiliate più di 200 Società (oltre le 14 amatoriali), con più di 10mila gare organizzate e oltre 1.600 squadre.
Il numero di atleti tesserati per le varie categorie Dilettanti è stato di circa 8.000, mentre quelli di Settore Giovanile e Scolastico supereranno, con la Fase Primaverile, le 14.000 unità.
Questi dati confermano la valenza sociale che svolge il movimento dilettantistico, anche in una Regione dalle piccole dimensioni come la nostra. Questo ci obbliga a salvaguardare quei valori che rappresentiamo e, per quanto possibile, trasferirli nella società civile che, sempre più spesso, a tutti i livelli, sembra averli dimenticati.
A tal proposito, mio malgrado, mi trovo costretto a focalizzare l’attenzione sul crescente grado di intolleranza che si registra nei Campionati umbri, in particolar modo in quelli di Settore Giovanile e Scolastico, dato ancor più allarmante.
Sono tanti, troppi gli episodi di violenza, verbale e fisica, registrati in questo primo girone di andata.
A livello regionale, come nazionale, si riscontra un inquietante aumento del sentimento di intolleranza, che credo debba essere necessariamente analizzato e debellato.
Perché il calcio, così come lo sport in generale, non può mai essere sinonimo di non rispetto o di violenza. Il calcio, deve essere scuola di vita, uno strumento per salvaguardare quei valori che rappresentiamo e, per quanto possibile, trasferirli nella società civile che, sempre più spesso, a tutti i livelli, sembra averli dimenticati.
Non è un caso se l’Umbria si è sempre contraddistinta a livello nazionale per essere l’unico Comitato ad effettuare il Terzo Tempo, iniziativa che mostra come il dialogo, il confronto ed il rispetto delle parti siano la base per rapporti costruttivi.
Il Comitato ha profuso anche nel 2019 il proprio massimo impegno nella diffusione dei principi cardine della Lega Nazionale Dilettanti.
In quest’ottica ripercorro insieme a Voi le tappe fondamentali di questo 2019.
A partire dall’organizzazione 6^ edizione del Torneo Internazionale, Torneo della Pace, ripristinato dopo anni, che ha regalato grandi emozioni al C.R. Umbria ed all’intera Lega Nazionale Dilettanti, perché capace di coinvolgere squadre provenienti da tutto il mondo.
Proprio per questo, l’appuntamento con il Torneo della Pace è già stato rinnovato anche per il 2020, con un nuovo format che prevedrà la partecipazione di ben 12 squadre provenienti da Cina, Lituania, Olanda, Danimarca, oltre a Canada e Giappone.
Passando poi all’attenzione rivolta dal Comitato al territorio, si rinnova anche l’appuntamento de “Il Calcio va a Scuola”, progetto di indiscutibile valore formativo ed educativo, che, attraverso il coinvolgimento degli Istituti Scolastici regionali, persegue l’obiettivo di dare ai valori alla base del movimento, quali il rispetto, il fair play, il divertimento e l’integrazione.
“Il Calcio va a Scuola” ha registrato, nel corso delle Stagioni Sportive, una crescita esponenziale sia nel numero di Istituti Scolastici aderenti al progetto, che nel numero di studenti partecipanti, con grande soddisfazione manifestata da tutti i fruitori delle attività predisposte dal Comitato Regionale Umbria.
Per la corrente edizione, il C.R. Umbria vanta la partecipazione di 19 Plessi Scolastici, 94 classi coinvolte e oltre 2.600 bambini coinvolti.
E ancora, la grande novità di questo 2019 è l’introduzione dell’attività E-Sport: la LND, attraverso tale iniziativa, intende trasferire i principi di inclusione sociale sul nuovo concetto di e-squadra, consentendo ai ragazzi, anche e soprattutto a coloro che non partecipano alle attività di calcio, di acquisire maggior fiducia in se stessi, migliorando anche il rendimento scolastico, superando l'isolamento che l'attività videoludica molto spesso consente, e favorisce il confronto con gli altri in un regime di sana competizione.
Così il videogioco diventa l'applicazione interattiva divertente e coinvolgente, che consente all'utente di apprendere abilità e competenze, trasferibili nel mondo reale. Grazie all'utilizzo dei videogiochi in questa modalità, viene promosso lo sviluppo dell'intelligenza fluida, ovvero la capacità di pensare logicamente e risolvere problemi in situazioni nuove, sulla base delle conoscenze possedute.
Grande il successo riscontrato nella tappa umbra della Road show organizzata dalla LND, svoltasi a Perugia lo scorso 16
Novembre, che ha visto prevalere la squadra della A.S.D. DUCATO SPOLETO, composta dai tesserati Giacomo del Gallo ed Alessandro Ugolini, che parteciperanno alla fase finale in occasione del Torneo delle Regioni di Calcio a Undici.
E ancora: da sottolineare l’attenzione rivolta dal Comitato Regionale Umbria nei confronti delle attività di Calcio a Cinque e Calcio Femminile.
Per quanto riguarda il futsal, di buon auspicio l’aumento delle Società umbre che prendono parte ai Campionati di Settore Giovanile, indice dell’ottimo lavoro svolto dalla Divisione regionale di Calcio a Cinque.
Per quanto concerne, invece, il calcio femminile, non vi è dubbio che il recente Mondiale di Calcio Femminile abbia positivamente stravolto il panorama calcistico “in rosa”. La manifestazione ha infatti mostrato la potenzialità del movimento calcistico femminile, capace di generare un grande entusiasmo e passione in tutto il Paese. Emozioni e sensazioni su cui il calcio italiano ed il Comitato Regionale Umbria devono continuare ad investire per permettere un sempre maggiore sviluppo del movimento.
Un impegno reale quello che il Comitato sta portando avanti ormai da anni e che ha determinato già importanti risultati, potendo vantare l’Umbria, nonostante le ridotte dimensioni geografiche, un Campionato di Calcio a Undici ed uno di Calcio a Cinque Femminile.
E’ necessario continuare ad investire su queste discipline e, a tal proposito, il Comitato ha già predisposto l’organizzazione di manifestazioni a carattere promozionale, con la speranza di poter incentivare ancor più la pratica di queste attività.
Da non dimenticare nemmeno l’introduzione da parte della Lega Nazionale Dilettanti del Progetto di Valorizzazione dei Giovani, che va a completare quello già voluto dal C.R. Umbria.
Ci sono tanti buoni motivi per investire sui giovani, ma da quest'anno sono oltre un milione e mezzo: è questa la cifra in euro messa a disposizione dalla Lega Nazionale Dilettanti per le società di Eccellenza e Promozione che sposeranno la linea verde nella stagione 2019/2020.
Il bonus destinato ai club più virtuosi rientra nel progetto di valorizzazione dei giovani calciatori dei due principali campionati regionali istituito appena otto mesi fa, il cui successo ha convinto il
Consiglio Direttivo LND non solo a confermarlo, ma ad ampliarne la portata: rispetto allo scorso anno saranno infatti molte di più le società a beneficiarne, estendendo i premi dalle sole vincitrici di ciascun girone alle prime tre classificate nell'apposita graduatoria, raddoppiando di fatto i fondi stanziati a tale iniziativa.
Altra novità di quest’anno, su input del Giudice Sportivo del Comitato Regionale Umbria, Avv. Brusco, è l’introduzione anche nei Campionati Dilettantistici, così come avviene in quelli Professionisti, della normativa sulla prosecuzione delle gare interrotte per verificarsi di episodi rientranti tra le circostanze di carattere eccezionale previste dall’Art. 17, comma 4, ultimo periodo, del Codice di Giustizia Sportiva.
Per quanto concerne l’impiantistica, ricordo inoltre a tutti Voi che, sul sito del Comitato Regionale Umbria, è possibile trovare tutti i verbali di omologazione, corredati dalle foto, di tutti gli impianti utilizzati dalle Società partecipanti ai vari Campionati indetti dal CRU.
Nonostante gli impianti siano tutti in possesso delle caratteristiche necessarie all’omologazione, è altresì evidente che
gli stessi necessitino di opere di rimodernamento, aspetto che rappresenta una delle maggiori criticità del panorama sportivo a carattere regionale.
Su questo, chiedo che vi sia forte coesione tra Istituzioni politiche, sociali e sportive, affinché sia possibile sostenere e coadiuvare quelle Società che hanno intenzione di investire risorse per la realizzazione di impianti di ultima generazione, anche al fine di permettere al Comitato Regionale Umbria di poter ospitare manifestazioni a carattere internazionale.
Oltre a questo, ricordo anche che il Comitato Regionale Umbria mette a disposizione di tutte le proprie Società uno sportello fiscale amministrativo ed uno legale.
In ultimo, porgo il più vivo in bocca al lupo alle Rappresentative Regionali che hanno iniziato il proprio percorso di avvicinamento ai rispettivi Tornei delle Regioni, che si svolgeranno in Alto Adige, per quanto riguarda il Calcio a Undici, e in Veneto per il Calcio a Cinque.
Tante le manifestazione ed iniziative volute dal Comitato Regionale Umbria, tutte caratterizzate dalla forte coesione e collaborazione con tutte le Istituzioni politiche, economiche e sociali.
Un sentimento, quello di condivisione di obiettivi comuni, che è stato e continuerà ad essere elemento indispensabile per il raggiungimenti dei risultati prefissati.
Infine, ringrazio tutte le Aziende Partner del Comitato Regionale Umbria per la collaborazione e la disponibilità manifestate, senza le quali il Comitato non potrebbe assicurare livelli qualitativi così alti.
Ringrazio quindi le Aziende LIOMATIC e SRK, energy partner di una delle più grandi aziende di energia elettrica e gas, che si occupa di efficientamento energetico e che garantirà consulenza gratuita a tutte le Società.
Salutiamo allora un anno sicuramente ricco di soddisfazioni, con la speranza che il 2020 possa esserlo ancor più, in un clima di
serenità tra tutte le Componenti, in cui il dialogo, l’educazione ed il rispetto siano le basi per un confronto costruttivo.
Tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti Voi ed alle vostre famiglie.
Il Presidente del C.R. Umbria
Luigi Repace