Il Comune di Magione chiede che si tenga conto delle necessità turistiche, lavorative, scolastiche e dei soggetti svantaggiati del territorio.
(UNWEB) MAGIONE No a riduzioni e razionalizzazioni del servizio di Trasporto pubblico locale (Tpl) che non tengano conto delle necessità turistiche, lavorative, scolastiche e dei soggetti svantaggiati del territorio.
In una lettera inviata dal sindaco Giacomo Chiodini a Regione dell'Umbria, Provincia e Prefettura il primo cittadino si raccomanda affinché, in particolare, non vengano ridotte ulteriormente le già oggi minime corse dei traghetti da e per le Isole del Trasimeno; non venga compresso in alcun modo il servizio scolastico; sia evitato l'isolamento delle frazioni di Agello e Vignaia sul versante Pievaiola e garantito il passaggio nelle frazioni interne alla Sr75bis come Villa e Soccorso; che siano tutelati particolarmente centri turistici non direttamente affacciati sulla Sr599 come San Feliciano e Monte del Lago; che vengano valutate in maniera particolarmente attenta problematiche di utenze con disabilità e tenute nella dovuta considerazione i lavoratori provenienti la mattina da Perugia verso le zone produttive di Corciano e Magione.
"Raccomandazioni – fa sapere il sindaco Giacomo Chiodini – frutto di un'attenta analisi, effettuata anche grazie alla disponibilità dei tecnici di Busitalia, delle percorrenze e del relativo numero di utenti del trasporto pubblico locale (Tpl) del Comune Magione e che riteniamo fondamentali per evitare gravi disagi ai cittadini in vista delle annunciate riduzioni e razionalizzazioni del servizio".