(UNWEB) Perugia. Sono state approvate durante la seduta odierna dalla giunta alcune misure a sostegno di attività commerciali ed artigianali, nonché di associazioni in ragione delle problematiche in atto connesse all’emergenza sanitaria da covid-19.
In particolare l’azione dell’Ente si è concentrata sugli immobili di proprietà del Comune, concessi in locazione ad attività commerciali/artigianali o quali sedi di associazione.
Con il provvedimento in menzione, in sostanza, si prevede:
-di riconoscere una riduzione sul canone annuo di concessione/locazione degli immobili di proprietà comunale, relativo al 2020, di due mensilità agli operatori economici la cui attività è stata chiusa con D.P.C.M. 11 marzo 2020 e successive norme integrative e del 50% di due mensilità agli operatori economici che, seppur aperti, hanno registrato un forte abbattimento del fatturato a causa della notevole contrazione di presenze nel Centro Storico;
-di concedere ai concessionari degli esercizi commerciali o artigianali una dilazione per la regolarizzazione delle eventuali morosità maturate al 29.02.2020 ponendo quale termine ultimo il 28.02.2021, senza dover versare alcun interesse sui pagamenti a suo tempo non corrisposti;
-di riconoscere altresì, per l’anno 2020, una riduzione pari a due mensilità del contributo dovuto dalle associazioni e dalle organizzazioni del volontariato che utilizzano locali comunali la cui attività è stata limitata con il D.L. n. 19 del 25 marzo 2020.
“Abbiamo ritenuto opportuno assumere questa iniziativa, ispirata ai principi dell’equità e del buon senso – hanno evidenziato l’assessore al bilancio Cristina Bertinelli e l’assessore al commercio Clara Pastorelli– per sostenere le attività economiche, artigianali ed associative fortemente penalizzate dalla situazione di emergenza derivante dalla diffusione del covid-19. Le misure restrittive imposte dal Governo nazionale per superare la pandemia hanno costretto molti esercizi a chiudere, o comunque a limitare in modo significativo l’attività, con significative ricadute in termini di fatturato ed introiti. Per ciò che riguarda le associazioni, invece, i provvedimenti nazionali hanno di fatto reso impossibile l’esercizio di manifestazioni o riunioni di ogni genere. Per questi motivi, in un periodo in cui sono richiesti grandi sacrifici a tutti i cittadini, abbiamo ritenuto doveroso porci a fianco di chi sta vivendo una fase di estrema difficoltà soprattutto in termini economici. Il Comune, pur nelle note difficoltà di bilancio che stanno interessando tutti gli enti locali, ha inteso mandare un segnale preciso di vicinanza ad aziende ed associazioni, facendo appieno la sua parte. Auspichiamo che misure similari di sostegno possano venir adottate anche dai proprietari di immobili concessi in locazione che ne hanno la possibilità.”