(UNWEB) Gubbio. “Come noto tra le disposizioni finalizzate al contenimento dell’epidemia da coronavirus si annovera la chiusura di tutti i cimiteri. La visita ai nostri cari defunti rappresenta, per ognuno di noi, il segno tangibile di un profondo sentimento che unisce tristezza e speranza, un rituale socialmente condiviso che permette di dare un ordine e un contenimento all'angoscia e al dolore della perdita grazie alla preghiera e al gesto d’amore che si compie portando un fiore sulla lapide.
Di tutto questo le persone sono state private nel rispetto di un divieto necessario a fronte dell’emergenza che stiamo vivendo. Con la consapevolezza della difficoltà di vivere questa privazione e con l’intento di interpretare e dare voce ai sentimenti di tutta la cittadinanza, lunedì 27 aprile alle ore 12 mi recherò in visita al Cimitero centrale di Gubbio, quale luogo simbolico che rappresenta tutti i cimiteri del territorio comunale. Sarà un gesto di vicinanza e umana comprensione verso tutte le persone che non possono recarsi sulla tomba dei propri cari nella speranza di essere di conforto a tutti nel dolore della perdita.” Cosi dichiara, in una nota, il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati.