(UNWEB) Assisi. Il sindaco Stefania Proietti, insieme al vicario e parroco della Cattedrale don Cesare Provenzi, ha voluto rendere omaggio ai defunti di tutta la città di Assisi recandosi nel cimitero monumentale, dove ha deposto alcune composizioni floreali sulle steli e sulle lapidi comuni a nome di tutti i cittadini.
A causa della situazione delicata che stiamo vivendo e contrariamente agli altri anni, la visita ha “toccato” simbolicamente solo uno dei cimiteri del territorio comunale e senza la presenza del gonfalone della città perché, come è noto, i cortei civili non sono ammessi e devono essere evitati assembramenti.
Un particolare ricordo il sindaco lo ha espresso per le vittime del Covid che sono state 3 dall’inizio della pandemia.
Proprio per prevenire occasioni di contagio i cimiteri sono presenziati in questi giorni da volontari delle Confraternite che controllano accessi e rispetto delle regole.
“Onorare i nostri cari defunti – ha affermato il sindaco - è un gesto di amore e civiltà, ancor più importante in questo tempo di pandemia. Come amministrazione cerchiamo di concretizzare tutto l’anno questi sentimenti con l’attenzione continua ai nostri 12 cimiteri del capoluogo e delle frazioni. Ringrazio di cuore tutti i volontari delle Confraternite e gli addetti al servizio cimiteriale che ci permettono di visitare in sicurezza i nostri cari in questi giorni di commemorazione in un tempo così difficili. Anche nel ricordo dei nostri affetti che non sono più con noi e dei tanti concittadini che hanno attraversato momenti particolari della storia, dobbiamo resistere e superare le difficoltà presenti, confermando la nostra comunità nell’unità e nella solidarietà per riuscire a guardare al futuro.”