La "Torretta di Marcello e Paola" è stata donata dalla signora Graziana Riccetti in memoria dei figli. Ospiterà le ragazze e i ragazzi usciti dal centro per i disturbi alimentari Palazzo Francisci che hanno ancora bisogno di cure e supporto
(UNWEB) Todi "La Torretta di Marcello e Paola" è pronta ad aprire le porte alle ragazze e ai ragazzi che escono dal Centro per i disturbi del comportamento alimentare Palazzo Francisci a Todi ma che hanno ancora bisogno di un supporto e delle cure.
Si tratta di una villetta alla periferia di Todi donata alla Usl Umbria 1 due anni fa dalla signora Graziana Riccetti, dopo la perdita dei suoi due figli Marcello e Paola, ai quali, appunto, è intitolata la struttura.
La nuova casa di accoglienza per il centro è stata ufficialmente inaugurata il 18 dicembre alla presenza della responsabile della rete per i disturbi del comportamento alimentare della Usl Umbria 1 Laura Dalla Ragione, dell'ingegnere Giuseppe Bernicchi della Usl Umbria 1, del sindaco di Todi Antonino Ruggiano, della presidente dell'associazione Mifidodite Mariella Venturi, del consigliere dell'associazione Etab Fabrizio Baffoni, di Artemio Menuccetti, uno dei genitori che ha curato personalmente l'allestimento della struttura, della consigliera regionale Francesca Peppucci e di Antonella Riccetti, cugina della donatrice Graziana Riccetti.
"Il sogno della signora Graziana Riccetti – ha spiegato la dottoressa Laura Dalla Ragione – era che quella casa potesse tornare a vivere con le nostre ragazze e i nostri ragazzi che, una volta usciti dal centro, avessero ancora bisogno di supporto e aiuto. Sarà gestita dall'associazione Mifidodite, che raggruppa le famiglie dei ragazzi affetti da Dca e che si è fatta carico di tutti i lavori. Lì i ragazzi avranno anche la possibilità di gestirsi in autonomia e di tornare, pian piano alla vita normale".
La struttura diventerà operativa dal mese di gennaio con le prime due ragazze che potranno continuare il percorso di cura presso il Centro Dca di Todi alloggiando alla Torretta.