Durante l'incontro si ragionerà su come intervenire per contribuire veramente a "chiudere il cerchio" di alcune di queste filiere, partendo dall'ecodesign dei prodotti, passando per i migliori metodi per raccogliere e poi trattare i materiali, fino ad arrivare al mercato dei prodotti riciclati. Il caso della carta è emblematico in questo senso.
(UNWEB) PERUGIA, – "Strategie per aumentare qualità e quantità della differenziata" questo il titolo dell'intervento che Gesenu esporrà nel corso del IV EcoForum di Legambiente Umbria sull'economia circolare dei rifiuti, che si terrà sabato 6 febbraio e che sarà possibile seguire in diretta da Assisi, in modalità online, dai canali social dell'associazione ambientalista.
L'Azienda, durante l'intervento, farà un resoconto delle azioni che negli ultimi anni hanno portato ad un netto miglioramento della raccolta differenziata, passaggio fondamentale per potenziare le filiere. La nuova governance societaria di Gesenu ha infatti messo in atto una serie di azioni finalizzate ad un profonda revisione della gestione integrata dei rifiuti che verranno illustrate nel corso dell'incontro, tra le quali l'esempio virtuoso dei Centri del Riuso e il revamping degli impianti esistenti per la minimizzazione degli impatti e l'incremento delle prestazioni ambientali.
Durante l'EcoForum si parlerà delle varie filiere di riciclo (incluse quelle dell'organico, della plastica e degli inerti provenienti dalle zone colpite dai terremoti), con le loro problematiche e con i loro punti di forza Si ragionerà, inoltre, su come intervenire per contribuire veramente a "chiudere il cerchio" di alcune di queste filiere, partendo dall'ecodesign dei prodotti, passando per i migliori metodi per raccogliere e poi trattare i materiali, fino ad arrivare al mercato dei prodotti riciclati. Il caso della carta è emblematico in questo senso.
L'Ecoforum Umbro è promosso da Legambiente Umbria, in collaborazione con Arpa Umbria, con il patrocinio di Regione Umbria, Comune di Assisi e il supporto di Gesenu, Cartiere di Trevi, Novamont e il Progetto ECCO.
Ricordiamo che l'incontro potrà essere seguito online online, dai canali social di Legambiente Umbria.