(UNWEB) "Sviluppare un'Anci sempre più rivolta all'Europa, capace di contribuire alla programmazione delle risorse europee che sono previste con i Fondi strutturali, con il Recovery Fund e con il Next generation Ue, proponendo un nuovo modello di sviluppo e di costruzione dei territori, basato sempre più su obiettivi green, smart, inclusivi e solidali": è quanto ha sottolineato, nel primo pomeriggio di oggi, nel suo discorso di apertura, il presidente facente funzioni di Anci Umbria, Michele Toniaccini, nel corso della videoconferenza della XII Assemblea congressuale che, tra i suoi punti all'ordine del giorno, ha anche l'elezione del nuovo presidente. Elezione che avverrà a fine assemblea, dopo le 18.30.
Il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri ha ringraziato per il lavoro svolto il precedente presidente Francesco De Rebotti e l'attuale facente funzioni per questi mesi di straordinaria attività.
Per il presidente f.f. Toniaccini è prioritario intervenire sugli effetti della pandemia: "La fase della vaccinazione è centrale per contrastare la diffusione del virus, come la capacità di ricerca su nuove cure. Occorre, contemporaneamente, restituire lavoro e occupazione, soprattutto per le donne; oltre a crescita e prospettive per i nostri giovani; agli studenti un rientro a scuola, ma in sicurezza; e puntare sulla ricerca e l'innovazione d'impresa.
Anci Umbria dovrà sempre più interloquire con le altre Istituzioni, a cominciare dalla Regione Umbria, e con il mondo esterno, costruire nuovi rapporti, collegando l'associazione con le altre realtà, pubbliche e private, con i principali soggetti che concorrono alla definizione delle nostre comunità". Ha ricordato le attività svolte da Anci Umbria in quest'ultimo periodo: dall'impegno nell'emergenza sanitaria anche al Centro Operativo Regionale di Foligno, e ha citato le diverse collaborazioni attuate sia con l'Azienda ospedaliera, sia con le Usl, oltre ai recenti accordi con Federfarma e Assofarm per l'attività di comunicazione relativa ai test sulla popolazione. Fino a toccare temi economici, con l'incontro con Sviluppumbria, volto a "intraprendere nuovi accordi per rafforzare i nostri territori, sotto ogni punto di vista. In questo modo – ha aggiunto - i Sindaci diventano protagonisti di un rinnovamento, teso alla crescita complessiva dell'Umbria". Per il presidente "occorre saper progettare bene i prossimi anni e i Comuni vogliono e devono avere una parte attiva. Ma prima, dobbiamo capire dove vogliamo andare, e mi piacerebbe farlo insieme non solo fra noi Sindaci, ma anche con gli altri livelli Istituzionali, a partire dalla Regione Umbria, dalla sanità umbra, dalla scuola e l'università, passando anche per le Province di Perugia e di Terni con cui intendo aprire un nuovo dialogo di stretta collaborazione e con gli altri enti locali, le associazioni di categoria, le forze sociali, i sindacati, il mondo produttivo-industriale. Penso ai Fondi europei che richiedono una comunicazione costante fra tutti i soggetti".
Per la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei "il confronto e la leale collaborazione con le istituzioni, e con le associazioni che le rappresentano, sono elementi fondamentali per perseguire al meglio il bene comune. Saper fare squadra non vuol dire trovarsi sempre concordi sulle visioni reciproche o appiattirsi sulle posizioni altrui, ma vuol dire avere capacità di confrontarsi per arricchire il dibattito e riuscire a fare una sintesi virtuosa dei vari punti di vista. Mai come in questo periodo la coesione istituzionale e il raffronto costruttivo sono principi ineluttabili. E proprio in questo senso è stato improntato, e sono certa che continuerà ad essere così, il rapporto tra l'Anci e la Regione dell'Umbria".
All'incontro è intervenuto anche il presidente di Anci, Antonio Decaro che ha ringraziato de Rebotti per quanto fatto in questi anni e Toniaccini per "aver svolto il ruolo di presidente di Anci Umbria facente funzioni con impegno, in questi ultimi mesi. Sono sicuro che farà ancora di più ora, con l'investitura dell'assemblea, e nella collaborazione costante con l'associazione nazionale che mi onoro di presiedere. Noi sindaci siamo sempre in prima linea, a stretto contatto con i cittadini. Ora dobbiamo ricostruire le nostre comunità. Quando c'è una situazione negativa, si riparte sempre dai comuni. Per le risorse che abbiamo a disposizioni, chiediamo leggi semplici e chiare per poterle spendere subito".
Per il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta "i mesi che abbiano trascorso insieme in sinergia ad affrontare in particolare tutte le problematiche e le situazioni legate alla pandemia hanno messo ancor più in evidenza la necessità di avere sempre a disposizione riferimenti istituzionali importanti come Anci, la casa dei Comuni e dei Sindaci, per poter trovare sempre insieme le risposte giuste e soluzioni per la comunità locale e regionale. Oggi ci troviamo qui tutti insieme di nuovo a fare una sintesi di questi mesi difficili, intensi e per certi aspetti epocali e al contempo a garantire per i prossimi anni con l'elezione degli organismi gestionali la piena operatività dell'associazione. Colgo l'occasione per ringraziare l'amico sindaco di Narni e presidente Francesco De Rebotti per il prezioso lavoro svolto al servizio della comunità regionale e l'attuale presidente in carica Michele Toniaccini sindaco di Deruta che ne ha preso il testimone e ha saputo rimboccarsi le maniche e guidare Anci Umbria con tanto impegno e massima condivisione delle scelte e degli obiettivi, ribadendo la volontà di lavorare in stretta sinergia anche con le Province". Anche il presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi, dopo aver ringraziato De Rebotti e Toniaccini per quanto fatto, ha sottolineato quanto "in questi mesi noi sindaci abbiamo avuto modo di misurare l'importanza di stare uniti. I sindaci sono sempre in prima linea, ancor più ora, a gestire situazioni complesse in un contesto normativo a volte contrastante. Anci Umbria ha dimostrato di saperci unire e supportare".