verde3(UNWEB) Perugia. Si è svolto nella giornata di lunedì 5 dicembre presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori l’incontro, organizzato da Comune di Perugia, Lions club zona 9B e Amar (associazione di volontariato per le malattie respiratorie), sul tema “verde e salute, Quando la cura del verde protegge la salute dell’uomo.

Numerosissimi gli studenti delle scuole del centro storico presenti, cui era dedicato l’incontro, al quale hanno partecipato tra gli altri l’assessore all’ambiente del Comune di Perugia Otello Numerini ed il vice sindaco Gianluca Tuteri.

Nel portare i saluti del sindaco Romizi e dell’Amministrazione comunale ai presenti, in particolare ai relatori ed ai ragazzi delle scuole dell’acropoli, l’assessore Otello Numerini ha ricordato che, in linea con le politiche internazionali per lo sviluppo sostenibile e la conservazione della biodiversità, l’Italia si è dotata nel 2020 della legge 10 (norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani) che invitava le Amministrazioni locali ad avere un approccio sul verde diverso dal passato. Il verde, in sostanza, non va più visto solo come un elemento di decoro (puntando quindi l’attenzione sulla mera manutenzione ordinaria), ma soprattutto va valorizzato in ragione dei molteplici benefici ecosistemici che esso determina. Per fare questo è necessario che gli enti locali si dotino di alcuni strumenti fondamentali per la pianificazione: il censimento del verde, il regolamento del verde ed il piano del verde.

“Il Comune di Perugia – ha spiegato Numerini – nella precedente consiliatura si è dotato di un censimento del verde che stiamo ampliando e migliorando attualmente nell’ambito del progetto Life Clivut. Ci siamo dotati, altresì, di un censimento del patrimonio arboreo da cui sono emersi numeri importanti con circa 48mila esemplari presenti nelle aree verdi e lungo i viali cittadini. In questa consiliatura infine siamo arrivati ad approvare il regolamento del verde

Ora l’ambizione, prima del termine dell’attuale mandato, è di costituire una consulta del verde ed approvare il piano del verde: se riuscissimo a farlo, infatti, Perugia si porrebbe all’avanguardia in questo contesto rispetto alla situazione diffusa in Italia”.

Parlando di benefici ecosistemici, Numerini ha spiegato che si tratta di esternalità positive che il verde fa ricadere su tutti i cittadini e sul territorio in generale, in termini di benefici psicofisici, produzione di ossigeno, riduzione anidride carbonica, ecc.

Ecco perché, secondo Numerini, è utile parlarne soprattutto ai giovani che sono depositari del futuro.

Dopo i saluti istituzionali spazio agli interventi.

Aldo Ranfa già docente di botanica ambientale ed applicata – DICA Unipg ha relazionato su: “realizzazioni a verde e benefici per l’uomo”;

Marco Fornaciari da Passano DICA Unipg ha parlato di: “Progetto Life clivut, attività di forestazione urbana;

Marco Dottorini, Amar: “ambiente e salute respiratoria”;

Massimo De Vico Fallani Architetto Aiapp: “la salute dello spirito e la forma del giardino – riflessioni su una relazione necessaria”;

Francesca Dini PEFC Italia: “i servizi ecosistemi delle foreste, quali sono le caratteristiche che rendono salutistica la frequentazione di un bosco.


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