(UNWEB) Perugia, Si è tenuta stamane presso la scalinata antistante la Palazzina Valitutti del Campus Unistrapg la conferenza stampa di presentazione di alcune iniziative in tema di sostenibilità che l’Ateneo di Palazzo Gallenga sta intraprendendo, tra l’altro, nell’area del parco Santa Margherita - parte del Campus universitario -, per rimettere al centro dei luoghi le persone (in questo caso la popolazione studentesca) in maniera ecocompatibile e socialmente integrata, attraverso una riqualificazione degli spazi verdi e una serie di interventi di urbanistica tattica.
Unistrapg è infatti particolarmente impegnata nel campo della sostenibilità, nelle sue tre dimensioni economica, sociale e ambientale, e attraverso l'attività di ricerca, didattica e terza missione concorre al perseguimento degli obiettivi fissati dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite su questi specifici temi (https://www.unistrapg.it/it/unistrapg-sostenibile).
Nell’incontro stampa di oggi Maura Marchegiani, delegata alle politiche per la sostenibilità, co-responsabile insieme alla prof.ssa Chiara Biscarini di un articolato progetto che investe l’intera area, ha preso la parola per comunicare, in particolare, la prima di una serie di azioni che l’ateneo porrà in essere con l’apertura dell’anno accademico 2023/2024: <<In occasione dell'avvio delle lezioni – ha affermato - Unistrapg proseguirà nel suo impegno in favore dell'ambiente attraverso la piantumazione di un albero per ogni nuova matricola iscritta>
L'iniziativa era stata avviata già lo scorso anno attraverso il dono virtuale ad ogni nuovo studente di un albero messo a dimora in varie parti del mondo nell'ambito di progetti di cooperazione allo sviluppo, a testimonianza del ruolo di Unistrapg non solo come ambasciatrice della lingua e cultura italiana nel mondo, ma anche come portabandiera di sostenibilità globale (v. la foresta di unistrapg: https://www.treedom.net/it/organization/universit-per-stranieri-di-perugia/event/UniStraPg-forest).
Con la piantumazione di alberi nel parco Santa Margherita, quest’anno il dono di nuove piante ai neo immatricolati assume una valenza più tangibile, concreta e di prossimità, contribuendo alla realizzazione del progetto di riqualificazione urbana che vede coinvolti insieme all’Università per Stranieri di Perugia, l’Università degli Studi di Perugia, enti locali e centri di ricerca.
<<Si tratta di un piccolo gesto che intende veicolare un messaggio di grande portata – ha proseguito Marchegiani - risiedente nel ruolo e nella responsabilità che le Università hanno in tema di sostenibilità, non solo nel prendersi cura della formazione di ogni studente, ma anche del pianeta nella sua interezza>>.
Altra iniziativa che viene messa in campo dalla Stranieri per l’anno accademico venturo è la partecipazione alla terza edizione del Climbing for Climate, una sempre più diffusa iniziativa di sensibilizzazione sul nevralgico tema dei cambiamenti climatici, promossa dalla RUS, la Rete delle Università Sostenibili - di cui Unistrapg è parte - e realizzata in collaborazione con il CAI dell’Umbria: il 30 settembre l’Ateneo organizzerà infatti un'escursione al Lago Trasimeno, aperta a studenti e cittadinanza, che sarà anche occasione di riflessione sulla fortissima valenza che il bacino lacustre riveste nel tessuto territoriale e sociale della regione (https://www.unistrapg.it/it/climbing-for-climate-2023).
Anche le precedenti edizioni del Climbing for Climate, celebrate negli anni scorsi dall’Ateneo con una gita alla scoperta di Rasiglia ed un approfondimento sulla storia dell'acqua nella città di Perugia, hanno avuto come tema dominante proprio quello delle risorse idriche, le quali rappresentano peraltro uno degli ambiti di maggior prestigio del settore ricerca Unistrapg, grazie alla Cattedra Unesco in Water Resources, Management and Culture, coordinata dalla prof.ssa Chiara Biscarini, direttrice peraltro del Centro SCHEC (https://www.unistrapg.it/it/unescowaterchair).
<<L’obiettivo di queste iniziative – ha concluso la professoressa Marchegiani – che sono parte della “Global Week” (la settimana di mobilitazione mondiale delle Nazioni Unite per il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall'Agenda 2030), è quello di promuovere una più ampia consapevolezza sui temi ecologico-ambientali e di favorire la capacità delle comunità locali di affrontare le sfide legate alla sostenibilità; l’impegno odierno dell’Università per Stranieri di Perugia, delle istituzionali locali e degli organismi di settore sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità nella costruzione - nella città di Perugia e nel mondo - di un futuro che ponga al centro la persona umana >>.