(UNWEB) Prosegue il progetto, presentato dalla società sportiva Asd San Marco Juventina “La merenda nel pallone”, in collaborazione con l’istituto alberghiero di Assisi ed il patrocinio del Comune di Perugia.
Dopo le tappe del 2022 nel Capoluogo, questa volta gli atleti coinvolti sono stati ospitati ad Assisi, dove si sono tenuti laboratori e lezioni di alimentazione con le docenti dell’alberghiero Carla Cozzari e Patrizia Proietti. I bambini e i ragazzi, divisi in gruppi in base all’età, da 5 a 10 anni e da 11 a 16 anni, sono stati accolti e coinvolti dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Assisi, in una serie di giochi, in cui hanno partecipato attivamente divertendosi, mettendo in atto le loro capacità sensoriali e gustative, per la scoperta di alimenti sani e naturali, quali la frutta e la verdura, ma anche il pane, la pizza, l’olio, frutta e verdura.
Al termine questi prodotti sono confluiti in una gustosa merenda preparata dallo chef Gabriele Faina e dagli studenti dell’istituto alberghiero.
L’attenzione per la merenda – spiega la San Marco Juventina – dovrebbe essere parte integrante dell’approccio sportivo per promuovere uno stile di vita salutare molto importante per bambini e adolescenti. Questo progetto, pertanto, si propone di dare il senso e la consapevolezza che si può fare tutto con la natura; per questo la finalità primaria da raggiungere è “Mangiare chiaro, Mangiare pulito”, privilegiando due aspetti fondamentali: il mangiare e il praticare lo sport. Il tutto con il coinvolgimento diretto dei genitori.
“Con entusiasmo e convinzione abbiamo aderito al progetto proposto dalla San Marco Juventina – spiega l’assessore allo sport Clara Pastorelli – per le importanti implicazioni che si propone in termini di educazione al mangiare bene e sano, tema fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei nostri ragazzi e ragazze. Un sincero ringraziamento va dunque alla San Marco, una delle società storiche della città da sempre impegnata nella cura dei giovani, per l’organizzazione dell’evento, ma anche all’istituto alberghiero, eccellenza del territorio umbro, per aver accettato l’invito alla collaborazione. Infine non posso non ringraziare le famiglie, e dunque i genitori ed i ragazzi, che hanno scelto di esserci ancora una volta, per mettersi ni gioco, divertendosi e scoprendo cose nuove”.