(UNWEB) Peruiga. In occasione di un incontro avvenuto la scorsa settimana, il Polo impiantistico Gesenu di Ponte Rio e il ciclo di trattamento dei rifiuti sono stati illustrati agli assessori del Comune di Perugia David Grohmann (ambiente) e Fabrizio Croce (turismo e città storica). Ad attenderli e a guidarli c’erano il consigliere delegato Gesenu Luciano Piacenti, il presidente Gesenu Urbano Barelli, il direttore operativo Massimo Pera, il responsabile della Business Unit Impianti Gesenu Alessio Lutazi e il responsabile del Polo impiantistico di Ponte Rio Paolo Pula.
La delegazione del Comune, alla prima visita pubblica al Polo impiantistico, ha visionato le lavorazioni eseguite sui rifiuti raccolti, differenziati e indifferenziati, all’interno del sito, nonché i lavori di ristrutturazione e ammodernamento che hanno interessato l’impianto.
“La visita effettuata – afferma l’assessore Grohmann – è stata una preziosa occasione di confronto con i dirigenti della società e, soprattutto, di diretto contatto con il polo impiantistico certamente più rilevante all’interno del nostro territorio. È una vera soddisfazione aver trovato un impianto ben gestito, con interessanti potenzialità anche di sviluppo per il futuro. Gli accorgimenti tecnici e organizzativi attuati, insieme alle importanti misure applicate dal punto di vista del revamping impiantistico, hanno consentito alla struttura di raggiungere anche buoni livelli di performance sotto il profilo delle Bat (migliori tecniche disponibili). Ora aspettiamo con grande interesse lo sviluppo del progetto Pnrr in corso di realizzazione, che amplierà ancora di più la capacità di riciclo di materia prima-seconda, attraverso il recupero della cellulosa da pannolini e pannoloni”.
“Questo per noi – prosegue Grohmann – è un traguardo importante, che traccia la linea su cui l’azione amministrativa si è fin da subito orientata e sulla quale è nostra intenzione continuare a spingerci con perseveranza, nella direzione della ricerca e individuazione, insieme a Gesenu, delle migliori strategie e modalità di gestione che consentano sia di conservare quanto di buono già si sta facendo, sia di indirizzare l’attività futura verso un sempre maggior risalto del potenziale intrinseco contenuto nel materiale in entrata, sia esso acciaio, alluminio, plastiche, carta, organico, nella prospettiva di innescare un circolo virtuoso funzionale tanto a valorizzarlo economicamente quanto a ridurre gli scarti (e, quindi, il conferimento in discarica). I buoni riscontri rilevati all’esito del sopralluogo – conclude – consentono di guardare ai prossimi anni con una buona dose di ottimismo e, soprattutto, nella fiducia in una collaborazione efficace e fruttuosa, che punti con determinazione ad alti livelli di efficienza, ma che si faccia anche carico di azioni e pratiche utili a divulgare i migliori modelli di economia circolare nel nostro territorio”.
Anche l’assessore Croce ritiene che la visita sia stata “molto utile per conoscere il lavoro di Gesenu su scala cittadina”. “Personalmente – prosegue – viste le mie deleghe, è interessante ragionare su alcuni interventi che possiamo fare nel centro storico e nella città compatta in merito alla raccolta differenziata. Due temi appaiono molto importanti: quello degli affitti brevi e, più in generale, quello della comunicazione a tutti coloro che risiedono in città per motivi di studio, di lavoro o per altro, per poco tempo e che non hanno una grande informazione sul funzionamento e sui metodi della differenziata, creando dei disservizi notevoli di cui anche la stessa Gesenu ci ha dato conferma”.
