(UNWEB) Perugia. “E’ stato il miglior Capodanno in Centro che potessimo offrire alla città in questo momento storico. Abbiamo voluto organizzare una serata all’insegna della leggerezza e del divertimento, ma con sobrietà, tenuto conto delle risorse quest’anno effettivamente disponibili”. A stilare il bilancio del Capodanno è l’assessore al turismo, allo spettacolo dal vivo e all’economia della notte, Fabrizio Croce.
“Mettendo a sistema le proposte di animazione pervenute – spiega Croce – abbiamo valorizzato con alcuni innesti creativi e poco invasivi l’impianto e gli allestimenti già in campo per il Natale: la pista di pattinaggio, al centro di tutte le attività, le luminarie che invitavano a muoversi su e giù per il corso, il mercatino e gli ambulanti, che in alcuni casi hanno resistito anche oltre la mezzanotte, l’edicola in vetro di via Mazzini, già sede della Radio natalizia, gli alberi di Natale, in più momenti della serata scenografia per i concerti itineranti, il grande cuore rosso lungo corso Vannucci, richiestissimo sfondo per i selfie, e, addirittura, la macchina da corsa illuminata, anch’essa sfondo per alcune esibizioni. In più le tre proposte, variegate, in corso nelle tre grandi sale comunali (Morlacchi con il teatro, San Francesco al Prato con la musica dal vivo e Pavone con cena di gala e ballo) hanno offerto opzioni diverse a chi non voleva rimanere in strada e la scelta di alcuni ristoranti di proporre menù libero, senza il vincolo del cenone a prezzo fisso, ha consentito a tante persone di passare una serata divertente a prezzo contenuto”.
Infine, due valutazioni “di ordine etico”: “Senza divieti impossibili da far rispettare, abbiamo scelto di non allestire uno spettacolo pirotecnico in centro, ma lasciato che la città sparasse i suoi beneauguranti fuochi per qualche decina di minuti, offrendo uno scenario suggestivo ai vari punti di vista dell’acropoli; inoltre, senza dover a tutti i costi montare un grande palco, spesso oggetto di critiche di una parte della cittadinanza e dai costi di allestimento proibitivi, abbiamo ‘dato spettacolo’ con varie tipologie di artisti di strada, usando la creatività come strumento di intrattenimento che, nel complesso, mi sembra sia stato molto apprezzato”.
L’assessore conclude ringraziando, a nome dell’amministrazione comunale, tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita del Capodanno in Centro, tra cui gli artisti che si sono esibiti, la polizia locale, tutte le forze dell’ordine, Gesenu, gli operatori sanitari e della sicurezza e il Consorzio Perugia in centro per la sinergia su tutte le attività proposte.