Federico Gori: “Un modello umbro fondato su ascolto, condivisione e comunità”
(UNWEB) Cervia (Ravenna), Il presidente di Anci Umbria, Federico Gori, ha preso parte all’11esima Assemblea nazionale di Ancescao, in programma dal martedì 21 a giovedì 23 ottobre 2025 a Cervia (Ravenna), aprendo la giornata conclusiva con un intervento dedicato al percorso condiviso tra le due realtà umbre.
Gori ha ricordato come, in Umbria, sia stato sottoscritto il primo protocollo in Italia tra Anci e Ancescao regionali, frutto di un grande lavoro di ascolto reciproco, confronto e costruzione condivisa portato avanti insieme al presidente di Ancescao Umbria, Massimo Ciotti. Un cammino – ha sottolineato – che non si è limitato alla firma di un documento, ma che rappresenta un vero laboratorio di partecipazione e coesione sociale, fondato sulla volontà comune di mettere in rete esperienze, buone pratiche e risorse umane per il bene dei territori.
“In una società che cambia rapidamente, il nostro compito – ha dichiarato Gori – è quello di tenere al centro l’aspetto umano, la cura dei luoghi e delle persone. Questo è ciò che Ancescao fa ogni giorno con uno straordinario lavoro capillare, ascoltando le comunità, creando legami, rafforzando la fiducia e la solidarietà”.
Nel suo intervento, il presidente di Anci Umbria ha evidenziato come, in un paese composto in gran parte da aree interne a rischio spopolamento e invecchiamento demografico, sia indispensabile una visione unitaria e una strategia condivisa capace di mantenere vivi storia, tradizioni e saperi, ma anche di rilanciarli attraverso il coinvolgimento dei giovani e delle scuole.
“Il modello umbro – ha concluso Gori – è la dimostrazione concreta che, quando si lavora insieme con ascolto, rispetto e spirito di collaborazione, è possibile costruire reti solidali e durature. Questo percorso potrà e dovrà essere implementato, con l’auspicio che possa diventare un modello da esportare in tutta Italia”.