Mobilitazione per dire no alla Legge di bilancio, all'austerità e al riarmo
(UNWEB) – Perugia, – "Grazie alle oltre 1500 persone che si sono unite allo sciopero generale proclamato dalla Cgil e hanno marciato in corteo nelle vie di Perugia". Commentano così da Cgil Umbria, lo sciopero generale di venerdì 12 dicembre nel capoluogo umbro. "In piazza IV Novembre – dicono dal sindacato – abbiamo ascoltato le voci di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, studentesse e studenti, con il segretario generale della Flai Cgil Giovanni Mininni a chiudere la manifestazione. Il grido è stato univoco: no a questa legge di bilancio, no all'austerità, no al riarmo. Ed è importante sottolineare che centinaia di altre piazze in altrettante città italiane hanno lanciato lo stesso appello".
"Chi è sceso in strada a scioperare – concludono dalla Cgil Umbria – lo ha fatto per chiedere al governo delle politiche che riguardino le reali esigenze del nostro Paese, come scuola, lavoro stabile, sanità, e nel farlo ha rinunciato a un giorno di paga. Altro che 'weekend lungo'. Noi continueremo a lottare perché a ogni cittadina e cittadino vengano finalmente riconosciuti i giusti diritti, in modo pacifico, ma incessante".


