L’opera datata intorno al XIV secolo sarebbe da attribuire ad uno scultore umbro-senese
(UMWEB) CASACASTALDA – Da circa tre mesi è in fase di restauro conservativo la scultura lignea raffigurante Sant’Eutropio vescovo e martire, copatrono di Casacastalda. I lavori sono iniziati lo scorso 8 marzo su proposta del parroco del paese don Gianfranco Castagnoli, in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anniversario di sacerdozio.
L’opera, secondo le fonti d’archivio, potrebbe essere datata intorno al XIV secolo e sarebbe da attribuire ad uno scultore umbro-senese che la realizzò proprio per la Pieve della città, dove il culto del Santo è documentato già dal 1157.
Sono di straordinaria fattura e pregio le cromie e le decorazioni riportate alla luce mediante la minuziosa fase della pulitura, che è stata effettuata rimuovendo i vari strati pittorici soprammessi all’originale.
L’intervento di notevole importanza per il recupero del patrimonio artistico locale, affidato ai restauratori Fernando Carmisano e Sara Panzino, viene eseguito sotto l’alta sorveglianza di Maria Brucato della Soprintendenza dell’Umbria e di Francesca Cerri direttore dell’Ufficio beni culturali della Diocesi di Assisi-NoceraUmbra-Gualdo Tadino.
Il restauro sta suscitando notevole interesse e partecipazione da parte di tutta la comunità casacastaldese.