Una misura puramente precauzionale in vista del massiccio incremento di consumo di uova previsto a Pasqua
(UMWEB) Perugia, Il Dipartimento di Prevenzione della Usl Umbria 1 rende noto che da accertamenti supplementari effettuati su un campione di uova di animali da cortile raccolte presso un privato cittadino di Ponte Valleceppi, è emersa la presenza di indicatori inquinanti derivanti verosimilmente da una pregressa contaminazione del terreno da composti organo clorati. Tuttavia non si può ancora escludere un legame con i recenti eventi ambientali verificatisi nell’area di Ponte San Giovanni a seguito dell’incendio di Biondi Recuperi.
Pertanto, tenuto conto del prevedibile incremento di consumo di uova legato all’imminente periodo pasquale e in attesa dei risultati dei nuovi accertamenti intrapresi per chiarire l’origine di detti inquinanti, a fini squisitamente cautelativi, la direzione del Dipartimento di Prevenzione della Usl Umbria 1 ritiene opportuno sconsigliare temporaneamente il consumo di uova prodotte da animali da cortile in tutta l’area già oggetto dell’ordinanza del sindaco di Perugia n. 253 del 13/3/2019.
Per ulteriori informazioni i servizi del Dipartimento di Prevenzione restano a disposizione anche attraverso i centralini aziendali.