(UMWEB) Perugia. Sabato 17 febbraio alle ore 17,00, all‘Auditorium S. Cecilia, la Famiglia Perugina e la Società del Bartoccio presentano CantaPerugia, nuove canzoni perugine, un concerto-presentazione del cd di canzoni perugine, su testi di Renzo Zuccherini, con Mirco Bonucci, Sara Marini, Goffredo Degli Esposti, Roberto Cecchetti
Un evento davvero raro, per Perugia: la presentazione di un CD tutto dedicato a canzoni perugine!
E perugine per più aspetti: perché scritte in dialetto perugino; perché dedicate a Perugia; perché toccano temi e argomenti di vita e di storia cittadina; perché i motivi musicali sono ripresi dalla tradizione popolare perugina. Per questo il CD si intitola cantaPerugia.
Giunge così a compimento un progetto pluriennale di ricerca musicale e poetica, lanciato e sostenuto da due associazioni perugine, la Famiglia Perugina e la Società del Bartoccio; un progetto che nel suo percorso si è già rapportato con il pubblico cittadino nei concerti tenuti durante le Giornate del Bartoccio di questi ultimi anni.
Hanno partecipato al progetto, e alla realizzazione del disco, musicisti del calibro di Goffredo Degli Esposti (zampogna zoppa, flauto doppio, ciaramella, cornamusa, zufolo e tamburo), Sara Marini (voce), Mirco Bonucci (voce, chitarra) e Roberto Cecchetti (fisarmonica, organetto), tutti professionisti ben noti ed affermati, accomunati dalla comune passione per la musica popolare e tradizionale. I testi sono di Renzo Zuccherini, che ha lavorato sui motivi musicali tradizionali per costruire narrazioni o situazioni che rispecchiano il mondo di oggi, i suoi problemi, le sue speranze, ma anche i sentimenti di sempre come l’amore, la pace, la libertà.
Molti testi sono basati sui motivi musicali degli antichi balli tradizionali perugini, oggi praticamente dimenticati ma in uso fino a pochi decenni fa, come il trescone perugino, il sor cesare, il puntitacco, ecc. Ne sono nate canzoni ricche di ritmo e di vitalità, soprattutto grazie al sapiente lavoro musicale degli esecutori.
La grafica del CD, curata da Marine Arena, è impreziosita dalla riproduzione de “Il Bartoccio”, un dipinto (tecnica mista) di Giuseppe Fioroni, realizzato in occasione delle Giornate del Bartoccio 2014.