(UMWEB) Bastia Umbra. Affollata come sempre, ha preso il via questo pomeriggio a Umbriafiere di Bastia Umbra la fiera della caccia, pesca, tiro a volo e outdoor, che si chiuderà domenica 13 dopo tre giornate dedicate agli amanti di Diana, con approfondimenti, momenti di confronto e tan-tissime novità tra gli stand espositivi delle principali aziende di settore. Già dal mattino, in moltissimi sono arrivati a Umbriafiere mettendosi in fila in attesa dell’apertura delle casse.
Appena i cancelli si sono aperti i tanti visitatori sono entrati e hanno iniziato a fare il giro degli oltre 350 gli espositori presenti in fiera. Un pubblico non solo di addetti ai lavori.
Per la giornata di sabato 12 maggio il programma prosegue con il Raduno nazionale dei cani da traccia e da recupero, a partire dalle ore 9,00, nel Teatro della Caccia, con l’esposizione di esemplari delle principali razze.
Spazio alla musica della caccia e ai suoi suoni con tre appuntamenti nell’arco della gior-nata: il primo alle 10 con il Sound Irlandese e Scozzese, il secondo alle 13,00 con l’esibizione dell’Ottava Rima Toscana entrambi nell’area workshop della Regione Umbria all’interno del padiglione 7, mentre alle 17,00 il Teatro della Caccia ospiterà l’esibizione dei Corni da caccia dell’Alto Adige.
Imperdibili, naturalmente, le performance di Raniero Testa, recordman mondiale di Ex-treme Shooting, testimonial Wincester, che si esibirà per la gioia di tutti i visitatori, non solo dei cacciatori, presso le linee di tiro di Caccia VIllage. Gli appuntamenti di sabato per assistere alle funamboliche esibizioni di Testa sono alle 10,30 e alle 15,30. Ricordiamo che per i collegamenti tra la fiera e le linee di tiro è disponibile un servizio navetta durante tutta la durata della fiera.
Moltissimi anche gli incontri tecnici, che offrono la possibilità ai cacciatori di confrontarsi con gli esperti sulle tecniche di tiro, sulle caratteristiche delle armi e degli accessori, sugli animali oggetto di caccia.
Tra i tanti, alle 11,00, l’incontro con Maurizio Donelli, caporedattore del Corriere della Sera e appassionato cacciatore, che parlerà della cucina della cacciagione, perchè -come dice lui “Mi piace cucinare e caccio solo ciò di cui mi posso nutrire.”
Infine, ultimo appuntamento di sabato, torna l’assegnazione del Premio Opera Venandi che ogni anno Caccia Village riconosce a personaggi, aziende e professionisti che si sono distinti a favore della caccia.