(UNWEB) Perugia. In attesa della settima edizione che si svolgerà in estate, torna il Love Film Festival con la consueta anteprima Winter il giorno 19 marzo 2021 alle ore 18,30 con un evento on line sulla piattaforma del Museo Post Museo della scienza. Sarà un incontro tra calcio e cinema, infatti, sarà presentato il libro di Urs Altahus “Io, Aristoteles, il Negro svizzero”: la mia vita attraverso successi e fallimenti”, edito da Bibliotheka edizioni in cui l’attore ricordato per il grande Aristoteles ne L’allenatore nel pallone con Lino Banfi sarà intervistato dal critico cinematografico Fabio Melelli e dall’assessore alla cultura del Co-mune di Perugia Leonardo Varasano. L’evento è realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Il direttore artistico Daniele Corvi ha dichiarato che: “Bisogna andare comunque avanti nel settore della cultura e dare un segnale di continuità nonostante i tempi durissimi. La manifestazione è una sorta di raccordo tra l’edizione passata dedicata alla famiglia e alla prossima che sarà in estate sul tema dei giovani. Purtroppo l’evento sarà ancora on line, ma sarà comunque l’occasione per conoscere un personaggio molto interessante e amato dal grande pubblico”.
“Torna l’edizione Winter del Love Film Festival, ancora on line ma con la speranza e la fi-ducia che l’edizione estiva possa tenersi in presenza, insieme ad altri appuntamenti culturali. -ha aggiunto l’assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano- Intanto il Love Film Festival invernale riprende con un evento particolarmente accattivante incentrato su uno dei protagonisti di un film cult degli anni Ottanta, “L’allenatore nel pallone”, godibile commedia immersa nel mondo del calcio con il suo entusiasmo con i suoi limiti, con le sue iperbole. Incontrare, seppur virtualmente, “Aristoteles” sarà un piacevole momento di riflessione sul cinema e sul calcio”.
Anche la consigliera delegata al cinema Francesca Vittoria Renda, complimentandosi per l’iniziativa, si unisce agli auspici dell’assessore.“Continuiamo -ha detto- a credere nella cultura e nel cinema e non ci fermiamo nonostante il momento difficile non solo per l’Italia, ma soprattutto per la Regione. Ci siamo e questo è un anticipo della prossima edizione di un bellissimo Festival con l’auspicio che sia un punto di partenza per il lancio dell’Umbria cinematografica”.
“Fondazione POST ha aperto le sue porte, anche virtuali, ad ogni stimolo culturale prove-niente dalla città. -ha, infine, aggiunto il presidente del Post, Francesco Gatti- Per questo motivo ritengo che ospitare, seppure da remoto, un altro evento di Love Film Festival costituisce grande motivo di soddisfazione, con la speranza di poter ripartire quanto prima con gli incontri in presenza”