L'evento di scena all'auditorium San Francesco al Prato dal 20 al 23 ottobre
(UNWEB) Perugia. E’ stato presentato nel corso della mattinata dell’11 ottobre su piattaforma on line il programma della manifestazione Green Table, Forum Internazionale su architettura e design per il futuro, di scena all’Auditorium San Francesco al Prato a Perugia dal 20 al 23 ottobre. La manifestazione chiamerà a raccolta personalità di primo piano del mondo cultura del progetto, della scienza, della filosofia e della economia per dialogare attorno al ruolo del design nella ricerca di una relazione armonica tra genere umano e mondo naturale.
Gli eventi potranno essere seguiti sia in presenza fisica che on line, accedendo all’innovativa piattaforma Green Table, ove sono presenti quattro aree tematiche.
Green Table è un’iniziativa attraverso cui esperti, istituzioni e cittadini promuoveranno idee, progetti e soluzioni concrete in risposta alle grandi sfide della difesa dell’ambiente e del benessere delle comunità – dalla più piccola alla più grande scala – proponendo un cambiamento di paradigma culturale e l’adozione di comportamenti individuali e collettivi tesi ad una crescita economica e sociale più equa e sostenibile.
Green Table è un nuovo modo per discutere di sostenibilità come sfida per il futuro su questo pianeta. Lo si farà usando uno spazio nuovo: un tavolo tondo capace di viaggiare, due clessidre, tre ospiti, quattro domande e risposte di cinque minuti ciascuna. Lo scambio si conclude con una proposta di azione concreta da lasciare come eredità del tavolo. Tutto verrà ripreso con una camera sferica posta al centro della discussione: offrirà una panoramica a 360 gradi che sarà condivisa universalmente attraverso la piattaforma digitale.
Il programma:
Mercoledì 20:
alle 18 Alba, preludio ad una nuova armonia, spettacolo a cura di Umbra Ensemble e Marco Nereo Rotelli;
alle 18.15 cerimonia di apertura della manifestazione;
alle 19 il documentario My Forest Umbria;
alle 21.30 lo spettacolo dei Deproducers “Botanica” con Stefano Mancuso;
Giovedì 21:
alle 10 tavolo su: “un nuovo Umanesimo è possibile”, ripartire dal manifesto di Assisi con Padre Enzo Fortunato, Ermete Realacci, Vanessa Pallucchi.
alle 11 il live “Conversione ecologica”, principi ed esempi con Massimo Pica Ciamarra, Monica Alejandra Mellace, Luca Zevi.
alle 12 tavolo su New Babylon, come progettare città-comunità con Stefano Mancuso, Marco Tortoioli Ricci, Patricia Urquiola;
alle 15 tavolo su Le foreste tra natura e costruito, la sfida della sostenibilità: adattamento o mitigazione? con Antonio Brunori, Maria Vincenza Chiriacò, Alessandra Stefani;
-alle 16 il live “creare valore per il business ed il pianeta”, tra sostenibilità responsabile, interdisciplinarietà, regole condivise ed accessibilità con Barbara Angiolas, Massimo Mercati, Marco Morganti, Deborah Zani.
alle 17 tavolo su: “The human-centric city”, experience design, technology and learning architecture bridge to the future con Pelin Gultekin, Filippo Lodi, Debora vella;
-18 live su Architettura e filosofia del nuovo mondo una cartografia di valori da aggiornare con Michele De Lucchi, Maurizio Ferraris, Debora Vella;
-alle 21.30 lo spettacolo “Planetario”, architetture sonore in equilibrio, direttore Walter Attanasi, Orchestra sinfonica di Lecce e del Salento, Nicolò Lanfranchi e Simone Pucci.
Venerdì 22:
alle 10 tavolo su: Generating the life of a place, the economy behind the vitality of urban space, con Aldo Bicic, Roberto Pagani e Xinlin Song;
-alle 11 live su “La tecnica gentile, cura dello spazio e benessere interiore” con Dante Oscar Benini, Maurizio De Caro e Maria Concetta Mattei;
-alle 12 live “insostenibilità”, i costi della transizione ecologica con Filippo delle Piane, Francesco Orofino, Patricia Viel;
-alle 15 live “Dalla pandemia all’utopia”, visione e progetto di una nuova architettura dell’abitare con Stefano Casciani, Massimiliano Fuksas, Doriana Mandrelli Fuksas;
alle 16 live “città e cambiamenti climatici, equità sociale e resilienza urbana per contrastare la crisi ambientale con Paolo Belardi, Alessandro Melis, Guendalina Salimei;
-alle 17 tavolo su “Ecocentrico, consapevolezza, responsabilità e semplicità nel processo di design, con Andrea Margaritelli, Anne Sophie Schwarz, Matteo Thun;
-alle 18 live “nuova coscienza del costruire, trasformare i processi costruttivi tra responsabilità personale e conoscenza creativa, con Renzo Bassani, Regina De Albertis e Cino Zucchi;
-alle 21.30 lo spettacolo “Alberi”, chi salverà l’uomo dal cambiamento climatico con Antonio Brunori, Gabriele Donati, Silvia Girardi e l’Iper-collettivo;
Sabato 23:
alle 10 il tavolo “Gaia”, una nuova idea di ecologia. Interaction design, scienza e filosofia applicate al benessere con Leonardo Caffo, Linda Di Pietro, Giulia Tomasello;
-alle 10.30 tavolo su: “Il senso ultimo del design”, l’unità sensoriale di corpo e mente con Anna Barbara, Franco Caimi, Giulia Pellegrino;
-alle 11 live “Sostenibilità culturale”, ridisegnare comportamenti con Stefano Casciani, Ico Migliore, Mara Servetto;
-alle 12 tavolo su “La natura ambientale dell’architettura”, coscienza della materia, tecnologia ed intelligenza aumentata con Maurizio De Caro, Daria De Seta, Benedetta Tagliabue;
-alle 15 live artificio e natura, un dialogo necessario nel segno dell’accessibilità, con Alessandra Battisti, Aldo Colonetti, Alfonso Femia;
-alle 16 tavolo su “Fragilità”, nuovi modi di pensare città e territori, con Stefano Boeri, Barbara Cadeddu, Isabella Inti;
-alle 17 live “Green table for future”, evento conclusivo con, tra gli altri, Barbara Cadeddu, Luciano Galimberti, Andrea Margaritelli, Francesco Miceli.
– alle 21.30 lo spettacolo “Il battito naturale” concerto a 432 hertz dedicato a Joseph Beuys a cura di Andrea Ceccomori, Maria Chiara Fiorucci, Suonosfera.
Tutte le giornate saranno presenti le installazioni “Micromegasuoni” a cura di Iper-collettivo e Parlamento di Gaia a cura di Analogique.