pieve18122021(UNWEB) – Città della Pieve,  - A Città della Pieve IV tappa dedicata alla democrazia: alla sua nascita ad Atene nel Bicentenario dell'Indipendenza della Grecia e a quella del Costa Rica, la più antica del Centro America, nel Bicentenario dell'Indipendenza dei paesi centroamericani


Il 18 dicembre 2021 alle ore 17:00, si terrà presso il teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve l’evento inaugurale del progetto espositivo internazionale e itinerante Spazio Tempo Diversità, a cura dell’artista italo-costaricense Francisco Córdoba, che ha ricevuto il patrocinio morale dell’Ambasciata di Costa Rica in Italia, dell’Ambasciata di Grecia a Roma, del Fondo Ambiente Italiano (Delegazione di Roma) e del Comune di Città della Pieve.
Il progetto Spazio Tempo Diversità nasce da una riflessione dell’artista sul concetto di diversità in tutte le sue manifestazioni (religiosa, personale, sociale, etnica...) e sul modo in cui questa sia diventata uno strumento di emarginazione sociale.
Per comunicare e sensibilizzare su questa tematica, Córdoba ha optato per un evento site specific, con installazioni e sculture di notevoli dimensioni che hanno preso vita in alcuni luoghi suggestivi, ricchi di fascino e storia.
Dopo il parco archeologico di Paestum, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, Monaco (Germania) e Jarnioux (Francia), l’ultima tappa nasce per celebrare il bicentenario dell’indipendenza del Costa Rica e della Grecia, la prima, la più antica democrazia del Centroamerica, la seconda, culla della civiltà occidentale e patria della democrazia.
Ora anche Città della Pieve avrà la possibilità diventare quarta tappa di un percorso intrapreso dall’artista con impegno e dedizione alcuni anni fa.
L’evento inaugurale tratterà il tema della democrazia, dei diritti umani, della pace, della solidarietà contro le divisioni, la violenza e la guerra dal punto di vista di alcuni grandi scrittori/ttrici e poeti/esse; sarà infatti una performance in cui verranno recitati da Nena Siskou e da Francisco Córdoba, versi di autori di fama mondiale: Dante, Saffo, Lord Byron, Roque Dalton solo per citarne alcuni, intermezzati da altri versi tratti dal testo “Para la Paz” dello stesso Córdoba.
Il tutto avverrà alla presenza del sindaco e dei funzionari delle rappresentanze diplomatiche delle ambasciate coinvolte.
Inoltre saranno letti e presentati al pubblico due dei maggiori autori greci ottocenteschi: Dionysios Solomos e Andreas Kalvos, entrambi impegnati sostenitori dell’indipendenza greca e del valore celebrativo della poesia.
A supporto della recitazione poetica vi saranno ulteriori performances artistiche danzanti e musicali da parte del coreografo Afshin Varjavandi e della ballerina Jenny Mattaioli.
All’inaugurazione del progetto prenderà parte anche la RE.LEG.ART.ONLUS, associazione da 40 anni impegnata attivamente con persone con disabilità sia mentale che fisica. Un rapporto consolidato con il maestro Córdoba ha permesso a questa piccola realtà di conoscere più da vicino il mondo dell’arte e di renderla un esempio di solidarietà.
Infine un ringraziamento speciale al Fai Delegazione di Roma che non solo patrocina l’evento ma che partecipa attivamente, supportando l’iniziativa grazie al volontariato e alla promozione dell’arte in tutte le sue forme. Il Maestro Córdoba ha inoltre creato alcuni acquerelli su cartoncino il cui ricavato sarà interamente devoluto al Fai Ponte tra Culture di Roma (progetto al quale lo stesso artista ha preso parte) per l’organizzazione di future attività e progetti.


Umbrianotizieweb 300x250 1

 AVIS

80x190