(UNWEB) Norcia e Scheggino sono i comuni umbri che conquistano per il 2022 il titolo “Spighe Verdi” e che aggiungendosi a Montefalco, Todi e Deruta che vedono confermato il riconoscimento anche per l’anno in corso fanno diventare l’Umbria la regione con il maggior numero di “Spighe Verdi”.
Riconoscimenti assegnati ai comuni rurali che attivano strategie di gestione del territorio in un percorso che giova all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità valorizzando il patrimonio rurale anche in un ottica di occupazione.
“Esprimo grande soddisfazione per questo traguardo raggiunto e mi complimento con i sindaci dei Comuni insigniti di tale importante riconoscimento per aver creduto nel progetto “Spighe Verdi” e averlo fatto divenire uno degli obiettivi della loro azione amministrativa”, sono queste le parole di Maria Rosi referente della FEE, Foundation for Environmental Education, in Umbria.
“Questo riconoscimento - spiega Maria Rosi – non è altro che l’equivalente di Bandiera Blu riferito ai Comuni rurali che prodigandosi per lo sviluppo del territorio, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio compiono un salto di qualità iniziando un percorso virtuoso che valorizza e pone al centro della loro attività obiettivi quali la sostenibilità, l’innovazione in agricoltura, l’inclusione, la promozione del territorio, il corretto uso del suolo e capacità di valorizzare con il turismo quel patrimonio di tradizioni che le comunità montane hanno preservato nel tempo”.
“Il mio impegno – prosegue Maria Rosi – sarà quello di comunicare e promuovere il progetto coinvolgendo tutti i comuni, spiegando loro la valenza e potenzialità del medesimo anche attraverso una iniziativa in autunno in occasione della quale il presidente FEE Italia Dott. Claudio Mazza spiegherà i tratti caratterizzanti della cultura della sostenibilità, dell’inclusione e dell’amministrare in maniera virtuosa che costituiscono anima e faro dell’azione dell’istituzione da lui presieduta. L’azione per il riconoscimento di “Spighe Verdi” e “Bandiera Blu” per i 2 laghi Umbri, Trasimeno e Piediluco, saranno al centro del mio impegno futuro con l’obiettivo di far diventare l’Umbria Regione FEE per eccellenza”.