Cinema sociale, Perugia capitale del documentario: 9 giorni di proiezioni, 50 titoli, 8 anteprime italiane, formazione per i cineasti con le masterclass e documentari in realtà virtuale
L'edizione 2022 è stata presentata a Roma, presso Casa Argentina, dove il PerSo proporrà una programmazione di 5 film completamente dedicata al cinema documentario argentino di recente produzione, che si apre proprio il 15 settembre con la retrospettiva dedicata al cineasta Martín Solá
Sperimentazione e nuovi linguaggi con i documentari in realtà virtuale; l'attualità con le storie che raccontano piccole realtà o che arrivano da lontano; vicende personali e collettive; diritti, ambiente, crisi e rinascite: il presente con tutte le sue contraddizioni e gli scenari di crisi, ma anche le possibili vie d'uscita, i progetti e le storie edificanti.
Tanti i titoli arrivati da ogni parte del mondo selezionati nei concorsi dalla direzione artistica nelle cinque competizioni in programma.
Una kermesse unica, un evento capace di coinvolgere un'intera città, comprese strutture, persone e pezzi di comunità non sempre integrate. Unica è infatti la giuria composta dalle detenute della Casa circondariale di Perugia-Capanne.
È stata presentata a Roma, il 15 settembre, presso Casa Argentina (sede dell'Ambasciata Argentina in Italia), l'edizione 2022 (dal 1 al 9 ottobre) del PerSo – Perugia Social Film Festival, evento internazionale dedicato al cinema documentario. Alla presentazione sono intervenuti Alberto Pasquale, direttore Umbria Film Commission, che ha spiegato come il valore del festival, ampiamente percepito sul territorio umbro, è stato anche riconosciuto, in questo 2022, dal Ministero che lo ha valutato primo tra i festival del cinema del reale. L'Umbria film commission sarà sempre più presente in questa rassegna, affiancando e supportando il PerSo. Stefano Rulli, presidente della Fondazione La Città del Sole – Onlus, tra i fondatori del festival, ha raccontato l'esigenza percepita 9 anni fa, quando il festival presentava la sua prima edizione non competitiva, del sociale di raccontarsi. Oggi, grazie al lavoro di Ferretti e Piperno e di tutte e tutti gli altri, siamo diventati un punto di riferimento. Sono felice che oggi il nostro lavoro, come PerSo, oltre quello di mostrare cinema internazionale di livello, è anche quello di contribuire alla formazione e alla promozione dei giovani cineasti con il progetto Itineranze e con le masterclass che proponiamo.
Alla conferna stampa sono intervenuti anche Daniele Corvi, CDA Umbria Film Commission e Maria Vittoria Renda, Comune di Perugia.
Giunto quest'anno alla nona edizione, l'ottava competitiva, si è affermato negli anni come un punto di riferimento per il cinema d'autore per il pubblico locale e proveniente da fuori regione e per il settore del cinema documentario nazionale ed internazionale. A testimonianza di ciò, l'eccellente riscontro avuto nel bando per i "Contributi ad attività di promozione cinematografica" del Ministero della Cultura (bando che valuta e sostiene tutti i Festival di cinema nazionali, con oltre 250 domande e circa 130 eventi finanziati), in cui il Perugia Social Film Festival ha ottenuto 87/100 punti, posizionandosi tra i primi 20 Festival nazionali, primo festival di cinema documentario in Italia e primo festival dell'Umbria.
L'VIII edizione del Festival vedrà 5 sezioni di concorso in cui verranno assegnati 8 premi da 6 giurie dedicate e un premio del pubblico. Inoltre, fuori concorso, proiezioni e incontri al carcere di Perugia-Capanne, residenza di sviluppo progetti di nuovi autori Itineranze DOC (in collaborazione con 5 festival nazionali), il Young Jury Award per studenti delle scuole superiori, il PerSo Lab per la formazione del pubblico e dei professionisti del settore e un incontro in collaborazione con Umbria Film Commission. Il PerSo VR sezione dedicata a opere in realtà virtuale, le rassegne di film firmate PerSo alla Casa Argentina di Roma e all'IIC di Pechino, un focus sul Myanmar e una retrospettiva dedicata al cineasta Gianni Serra. Proiezioni in lingua originale con doppia sottotitolazione in italiano e inglese per un'edizione densa di eventi per gli appassionati del cinema documentario e d'autore.
Come spiegano Luca Ferretti e Giovanni Piperno, direttori artistici del festival: "Negli ultimi anni, nonostante le grandi difficoltà dovute alla carenza e l'incertezza dei finanziamenti, abbiamo continuato a sviluppare l'idea di un Festival "contenitore", contemporaneo e multidisciplinare, affiancando alla proposta cinematografica eventi e progetti di diversa natura. Vanno in questa direzione le nuove attività previste per il 2022: la residenza artistica nazionale Itineranze DOC, il PerSo VR e il Young Jury Award, l'aumento della durata del Festival a 9 giorni".
I NUMERI del FESTIVAL
Una città, tre sale cinematografiche, nove giorni di programmazione ad ingresso gratuito, con cinque categorie di concorso, oltre 50titoli nazionali e internazionali e 10 anteprime italiane.
Nel corso della conferenza stampa a Roma è stato illustrato il programma ufficiale, i titoli in concorso e i nomi degli ospiti dell'edizione 2022.
GIURIE e masterclass 2022
Quest'anno sono in programma masterclass con: Francesca Calvelli (sabato 2 ottobre), montatrice dei principali film di Marco Bellocchio, di Danis Tanović, Francesca Comencini e Saverio Costanzo e di serie di successo come l'Amica Geniale e In Treatment. Vincitrice di due David di Donatello, quattro Ciak d'oro e cinque Nastri d'argento. Ivelise Perniola, docente universitaria, co-direttrice della rivista Agalma, tra i maggiori studiosi italiani di cinema documentario, autrice di saggi come L'era postdocumentaria e Oltre il neorealismo. Documentari d'autore e realtà italiana del dopoguerra. Titolo della masterclass è Percorsi visuali nella foresta: la rappresentazione della natura selvaggia nel cinema documentario tra ecologia e mito.
Ecco i nomi delle giurie. Membri della giuria dell'Award saranno Angelo Loy, cineasta autore di documentari narrativi a tema sociale. Si dedica da anni al video partecipato, come regista, docente e facilitatore, per i quali ha lavorato in Italia, Kenya, Francia e Marocco. Aline Hervé, montatrice, ha firmato il montaggio di opere di Pietro Marcello, Giovanni Cioni, Paolo Pisanelli, Caterina Borelli e Federica Di Giacomo. Ivelise Perniola, docente universitaria, co-direttrice della rivista Agalma, tra i maggiori studiosi italiani di cinema documentario.
PerSo Cinema Italiano – giuria composta da studenti universitari dell'Università degli Studi di Perugia e dell'ABA – Accademia di Belle Arti di Perugia. Coordinatore e tutor di giuria il documentarista Giovanni Cioni. Giuria Short Award - confermata la redazione di Film TV. PerSo Short Jail - Come consueto, la giuria dei detenuti e delle detenute del carcere di Perugia-Capanne assegna il premio PerSo Short Jail al miglior cortometraggio. Durante il Festival saranno realizzate tre proiezioni all'interno del carcere alla presenza dei registi e durante l'anno è stata portata avanti un'attività continuativa di incontri e proiezioni rivolte alla popolazione carceraria.
Il PerSo 2022 prenderà il via proprio da Roma con una rassegna di cinema del reale nella suggestiva location di Casa Argentina, spazio culturale dell'Ambasciata Argentina della capitale.
Una programmazione di 5 film completamente dedicata al cinema documentario argentino di recente produzione che si apre il 15 settembre con la retrospettiva dedicata al cineasta Martín Solá di cui viene proposta la trilogia – intitolata "Lucha, fe y amor" – composta dalle sue ultime 3 opere. Il Festival è organizzato da Realmente Aps, in collaborazione con Fondazione La Città del Sole – Onlus, con il sostegno di MiC – D.G. Cinema, Regione Umbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Comune di Perugia, Camera di Commercio di Perugia e ANEC Umbria. Collaborano all'organizzazione: Università degli Studi di Perugia, Umbria Film Commission, MANU – Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria, Ambasciata Argentina di Roma, ABA – Accademia delle Belle Arti.
LE ANTEPRIME ITALIANE
PerSo Award
A French revolution (Un peuple) di Emmanuel Gras, Francia, 2022
American Ring di Stefano Casertano, Italia, 2021
Le Cinéma Intérieur de Benjamin Kling / Benjamin Kling Interior Cinema di Thibaut Bertrand, Francia, 2021
Pa Va Hêng (Dust Of Modern Life) di Franziska von Stenglin, Germania, 2021
Intensive life unit di Adéla Komrzý, Repubblica Ceca, 2021
Del otro lado di Iván Guarnizo, Colombia, 2021
Robin Bank di Anna Giralt, Spagna, 2022 – Film di apertura
Umbria in celluloide
Del mio paese popolato come un poema di Vittoria Corallo, Italia, 2021
Give Me the End You're At di Oreste Crisostomi, Alessandro Deflorio, Simone Santamaria, Italia, 2021
La tana di Beatrice Baldacci, Italia, 2021
Promenade Sciarrino di Marco Del Buono, Italia, 2022
Red Kilim Abrash di Gianmarco Bozoglu, Italia, 2021
El gran movimiento di Kiro Russo, Bolivia, Francia, Qatar, Svizzera, 2021 – Film di chiusura
Dal Pianeta degli umani di Giovanni Cioni, Italia, 2021
Marx può aspettare di Marco Bellocchio, Italia, 2021
Retrospettiva Gianni Serra
Diario di un no (1974)
Fortezze vuote (1975)
La ragazza di via millelire (1980)
Evento Speciale al MANU – Museo Archeologico dell'Umbria
Agalma di Doriana Monaco, Italia, 2020