presentazione programma centenario RINA GATTI 12Il programma è stato illustrato dal responsabile del progetto, Giovanni Paoletti, insieme al presidente dell’Associazione Filosofiamo, Francesco Berardi, e al presidente di Europa Comunica Cultura, Jean Luc Bertoni. Presenti rappresentanti delle istituzioni, tra cui l'assessore Edi Cicchi per il Comune di Perugia, e delle realtà coinvolte

(UNWEB) Perugia.  E’ stato presentato oggi, 16 marzo, a Perugia il progetto “Rina Gatti 100, le radici del futuro”, che prevede iniziative da realizzare con la partecipazione di soggetti pubblici e privati in occasione del centenario della nascita della scrittrice perugina.

Alla sala della Vaccara di Palazzo dei Priori hanno preso la parola il responsabile del progetto, Giovanni Paoletti, il presidente dell’Associazione Filosofiamo, Francesco Berardi, il presidente di Europa Comunica Cultura, Jean Luc Bertoni. In rappresentanza delle istituzioni erano presenti l’assessore alle politiche sociali e pari opportunità del Comune di Perugia, Edi Cicchi, il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini, l’assessore alla cultura del Comune di Torgiano, Elena Falaschi, e la consigliera Erika Borghesi per la Provincia di Perugia. Hanno partecipato anche la dirigente della Regione Umbria Antonella Pinna in rappresentanza dell’assessore regionale Paola Agabiti e Luciano Ventanni per la Fondazione Perugia.

A portare i saluti del sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e dell’assessore alla cultura, Leonardo Varasano, è stata l’assessore Edi Cicchi. “Oggi parliamo di un programma che celebra una figura importante per la storia della città e non solo – ha detto Cicchi -. Rina Gatti ha lavorato per il riscatto della donna attraverso la scrittura lasciando un messaggio dal valore universale che ha riscosso successo ben oltre i confini del nostro Paese. Donne come lei, inoltre, abituate a dare il loro apporto fondamentale ai bilanci e alle relazioni di famiglie allargate, hanno anche posto un seme per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile che quest’anno, per la seconda volta, celebreremo con il Premio Impresa Donna. Rina Gatti, infine, ci fa riscoprire l’importanza del dialogo intergenerazionale ricordandoci che tutte le persone anziane sono libri da cui apprendere”.

Il progetto “Rina Gatti 100” gode dell’importante contributo economico della Fondazione Perugia, che ne ha riconosciuto il valore culturale e lo scopo sociale, mentre la giunta del Comune di Perugia ha già deliberato l’impegno a realizzare la posa in opera dei materiali per la riqualificazione della piazzetta Rina Gatti a cura del Cantiere comunale.

IL PERSONAGGIO – Rina Gatti, nata a Torgiano nel 1923 e morta a Perugia nel 2005, è stata protagonista di un percorso molto originale che l’ha portata, dopo una vita dedicata al lavoro e alla famiglia, a cimentarsi come scrittrice quando già era in età matura. L’impegno da autodidatta e l’evidente talento le hanno permesso di pubblicare 5 volumi (dei quali 2 postumi) attraverso i quali ha raccontato memorie e vicende ispirate all’Umbria contadina di ieri. Volumi che, a dispetto del piccolo universo locale al quale si ispirano, hanno avuto risonanza nazionale e internazionale, godendo della traduzione prima in francese e poi in inglese, fino alla pubblicazione a Xi’an (Cina) della versione in lingua cinese nel luglio 2022, con il contributo del Ministero degli Affari Esteri Italiano. E’ l’impegno per il dialogo tra le generazioni che l’ha distinta e portata a frequentare le scuole umbre di ogni ordine e grado negli anni precedenti la sua scomparsa, rendendola un simbolo dell’importanza della memoria e dell’impegno sociale. Impegno che l’ha resa molto attiva anche nel quartiere dove viveva e dove si trova la piazza ora a lei intitolata, mentre l’esito felice del suo desiderio di diventare una scrittrice l’ha resa un esempio di auto emancipazione femminile attraverso la scrittura.

LE INIZIATIVE – La piazza a lei intitolata dal Comune di Perugia nel 2018, nel quartiere di via dei Filosofi, presenta attualmente un fondo in terra e il progetto, con il sostegno della Fondazione Perugia e del Comune di Perugia, prevede di dotarla di nuove panchine e di elementi di arredo urbano, oltre a una nuova pavimentazione. Gli interventi porteranno anche all’abbattimento delle barriere architettoniche rendendo lo spazio più fruibile alla cittadinanza e, soprattutto, agli alunni della scuola Lombardo Radice.

L’Università degli Studi di Perugia, grazie alla laureanda Satya Riccioni e al suo relatore, professore Paolo Di Nardo, collaborerà al progetto della piazza dove verrà installata una speciale “Panchina Rosa simbolo dell’emancipazione femminile”, appositamente realizzata da una classe del Liceo Artistico Bernardino di Betto guidata dal professore Marco Mariucci, in collaborazione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Pg4.

Con il sostegno della Fondazione Perugia e il patrocinio e il sostegno del Comune di Perugia, della Provincia di Perugia, del Comune di Torgiano e del Comune di Deruta, si realizzerà la messa in scena di uno spettacolo, interpretato dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giordano Bruno” di Perugia, frutto di un laboratorio teatrale condotto dalla regista Caterina Fiocchetti. Il testo dello spettacolo, basato sul libro Stanze vuote di Rina Gatti, sarà rappresentato al Teatro Morlacchi di Perugia a beneficio della cittadinanza (il 30 marzo ore 21), all’Auditorium Capitini a beneficio degli studenti del Giordano Bruno (il 3 aprile ore 10) e al Teatro di Deruta a beneficio delle scuole di Torgiano-Bettona-Deruta, area di nascita della scrittrice e luoghi di ispirazione delle sue opere (il 4 aprile ore 10).

Con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia, del Comune di Perugia, del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria e dell’Ufficio della Consigliera provinciale di Parità, l’associazione Europa Comunica Cultura organizza inoltre la sesta edizione del Concorso Nazionale Letterario “Rina Gatti” che cade nel centenario. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Perugia il 30 aprile al Manu e vedrà partecipanti da ogni parte d’Italia. L’associazione pubblicherà una raccolta antologica dei racconti vincitori che hanno per tema l’universo femminile.

Il 24 aprile (ore 21,15) è in programma a Torgiano lo spettacolo teatrale “Madonna” scritto e interpretato da Caterina Fiocchetti, accompagnata al violoncello da Andrea Rellini (sala Sant’Antonio), in collaborazione con l’Università della Terza Età.

Fino a giugno proseguiranno i percorsi di approfondimento nelle scuole legati alla memoria e al dialogo tra le generazioni, in collaborazione con l’Associazione Diritti degli Anziani ODV e con il Comune di Perugia, attraverso letture ad alta voce di esperti dei volumi di Rina Gatti, incontri con anziani di riferimento e produzione di un evento finale delle classi della scuola “Lombardo Radice”.

Infine, entro il 2023 sono previsti la pubblicazione da parte di Aguaplano Editore di un nuovo volume dell’opera omnia di Rina Gatti con prefazione di Roberto Contu, eventi dedicati alla scrittrice in occasione di Umbrialibri e del Premio Umbriaroma, la pubblicazione di un volume illustrato con il testo dello spettacolo teatrale di Mirco Revoyera ispirato a Rina Gatti.

Giovanni Paoletti, figlio della scrittrice, ha sottolineato “lo sforzo comune delle associazioni promotrici, delle istituzioni e di tutti gli altri soggetti coinvolti, in particolare le scuole, cioè il Giordano Bruno, l’Omnicomprensivo Bernardino di Betto, l’Istituto Comprensivo Perugia 4, l’Omnicomprensivo Mameli Magnini di Deruta, l’Istituto Comprensivo Torgiano-Bettona. Fondamentale anche il sostegno assicurato dalla Fondazione Perugia e da operatori economici”. Secondo Paoletti, “l’impegno corale di tante realtà contribuirà a rimettere al centro dell’attenzione tematiche come il dialogo tra le generazioni, il legame con le proprie radici, la salvaguardia della memoria collettiva, il riconoscimento della specificità femminile, il valore e l’importanza della scrittura come strumento di emancipazione. Tutto condensato nel lascito, al quartiere di via dei Filosofi e quindi alla città di Perugia, della rinnovata Piazzetta Rina Gatti, orientata a divenire luogo simbolo della scrittura e della letteratura, un presidio culturale incastonato tra il quartiere, la scuola e il parco Sant’Anna, dove la scrittrice ha scritto molte delle pagine che hanno dato origine alle sue opere più famose”.

Il programma degli eventi del centenario e i relativi aggiornamenti saranno disponibili sul sito www.rinagatti.it.


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