Giacomo LoprienoL'intenso tributo al maestro Ennio Morricone dell'Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un connubio di comicità d'autore e musica con Carlo Amleto
e due momenti di riflessione con il filosofo, saggista e psicoanalista Umberto Galimberti ad aprire il 2025 della stagione Tourné tra Perugia, Assisi e Spoleto

 

(UNWEB) Asissi. Un mese di inizio anno molto intenso tra Perugia, Assisi e Spoleto dove, nell'ambito della stagione Tourné promossa da Auma e Mea Concerti, andranno in scena quattro appuntamenti tra musica, comicità d'autore, momenti di riflessione tra filosofia e saggistica.

Si inizia domenica 5 dicembre alle 18 e alle 21 al Teatro Morlacchi di Perugia con "Alla scoperta di Morricone" con l'Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno. Il tributo unico alle musiche del grande compositore italiano si arricchisce di nuove pagine in gran parte meno conosciute ma di grande bellezza nello sconfinato repertorio del maestro Morricone per dar vita a un nuovo concerto. Un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. 

Sabato 11 gennaio alle 21 (in collaborazione con la stagione Sanfra) nell'auditorium San Francesco al Prato di Perugia, Carlo Amleto - diventato ormai uno dei fenomeni comici del momento, sia per le numerose partecipazioni ad una lunga serie di programmi televisivi - porta in scena "Scherzo N°1, Opera Prima", spettacolo in cui l'artista porta a un livello superiore la commistione tra comicità e musica, sketch e canzoni del suo primo album "Facciamo che io ero", il suo ormai famosissimo Tg0 e la poesia, il tutto sempre guidato da un istinto creativo originale che lo rende un'eccezione nel panorama attuale. 

Mercoledì 29 gennaio alle 21 al Teatro Lyrick di Assisi spazio al filosofo, saggista e psicoanalista Umberto Galimberti e "L'illusione della libertà". La libertà non esiste. Esiste però l'idea della libertà che ha fatto storia. Per questo bisogna aver cura delle idee, sottoporle a critica. E questo è proprio l'esercizio del pensiero. Le conoscenze ce le dà la scienza, ma il pensiero bisogna impararlo da piccoli, per metter in gioco le nostre idee e vedere se sono fondate o semplicemente delle abitudini mentali. 

Sempre Umberto Galimberti sarà ancora protagonista del palco del Teatro nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto, giovedì 30 gennaio alle 21, con "Il bene e il male. Educare le nuove generazioni". I ragazzi di oggi sono incapaci di sentire la differenza tra bene e male. Il filosofo sottolinea l'importanza della "risonanza emotiva", un processo attraverso il quale si comprendono le conseguenze emotive dei propri comportamenti. Questa mancanza, sostiene Galimberti, può portare a non riconoscere la differenza tra bene e male, un principio che secondo Kant dovrebbe essere intuitivo. Galimberti sottolinea come questa percezione intuitiva sia meno evidente nelle nuove generazioni.

Prevendite su TicketItalia e TicketOne

La stagione Tourné 2024/2025 promossa da Aucma e Mea Concerti si realizza in collaborazione con Regione Umbria, Comune della Città di Assisi, Comune di Orvieto, Comune di Perugia e Comune di Spoleto. Partner tecnico e curatore dell'immagine Fattoria Creativa.

Sito ufficialewww.meaconcerti.it


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