La grande fiera di pasqua volantiniTanta enogastronomia di qualità, produzioni artigianali e laboratori ludici per bambini
Da sabato 26 a domenica 28 marzo, nell’acropoli, 50 espositori dal Veneto alla Sicilia

(ASI) Perugia. Le festività pasquali sono alle porte e Perugia si prepara ad accogliere cittadini e turisti per ‘La grande Fiera di Pasqua’ che torna ad animare il centro storico del capoluogo umbro da sabato 26 a lunedì 28 marzo, dalle 10 alle 20. La mostra mercato, che si articola tra corso Vannucci, via Mazzini, piazza Italia e piazza Matteotti, è organizzata dall’associazione Farefacendo, presieduta da Marco Brilli, e promossa insieme al Consorzio Perugia in centro. Nelle caratteristiche casette in legno e tessuto che contraddistinguono, ormai da qualche tempo, i mercatini dell’acropoli organizzati dall’associazione, circa cinquanta espositori selezionati provenienti da diverse regioni italiane, dal Veneto alla Sicilia, proporranno ai visitatori produzioni enogastronomiche di qualità, dei mestieri d’arte, della creatività e dell’artigianato.
“La Grande fiera di Pasqua – ha raccontato Brilli – è solo la prima delle iniziative promosse nel 2016 per rendere più attrattivo e valorizzare il Centro commerciale naturale nel cuore della città, inteso come polo di aggregazione che riunisce proposte commerciali, artigianali, conviviali e turistiche del centro storico di Perugia”. Nei tre giorni sono previsti anche laboratori ludici per bambini in piazza Matteotti attraverso l’iniziativa ‘Il pane dell’amicizia’, durante la quale i piccoli saranno impegnati in attività ricreative gratuite per imparare a fare il pane e creare con la pasta di sale. “Vogliamo che il centro sia aperto a tutti – ha continuato Brilli – e per realizzare questo ognuno deve fare la sua parte, soprattutto le istituzioni. Se da un punto di vista degli obiettivi, infatti, abbiamo idee comuni da perseguire, sia con gli altri soggetti organizzatori coinvolti in manifestazioni che hanno come location il centro storico sia con le istituzioni, dal punto di vista organizzativo ci scontriamo con alcune difficoltà logistiche. Penso, ad esempio, al fatto che la Rocca Paolina non abbia un’area di carico e scarico merci o al problema dei parcheggi e della sosta nella zona a traffico limitato. Manca, inoltre, una regia di comunicazione, qualcuno che, in maniera sistematica, permetta ai diversi organizzatori degli eventi di qualità del nostro centro storico di coordinarsi e collaborare in modo da ottimizzare le risorse per la promozione turistica delle manifestazioni”.
Marco Brilli ha, infine, ricordato che la sua associazione, insieme ad altri soggetti organizzatori, sta ultimando il programma di eventi in centro storico per il 2016 del quale già si conoscono alcuni punti fermi come il cartellone di animazione estivo nelle giornate di giovedì a partire da metà maggio, la Fiera dei Morti in centro e ‘Natale alla Rocca’.

Da sinistra Marco Brilli Francesco Mancini 1


Umbrianotizieweb 300x250 1

 AVIS

80x190