Per la 14esima edizione, ha proposto due fine settimana di concerti a ingresso gratuito
La formula: big della musica italiana, giovani e nuovo abbinamento con lo street food
(ASI) Marsciano, . – Concerti con i big della musica italiana, cibo da strada e tanto spazio per i giovani talenti. Tra conferme e novità la formula della 14ma edizione di ‘Musica per i Borghi’ ha fatto centro ancora una volta. Fedele alla sua anima popolare e itinerante, il festival ha regalato notti di musica di qualità scandite da brani rimasti nel cuore del grande pubblico accanto al sound più vicino ai gusti delle giovani generazioni. Le serate sotto le stelle sono state arricchite dai sapori e dai profumi delle eccellenze culinarie della tradizione enogastronomica italiana dello ‘Streetfood & music festival’. L’abbinamento tra cibo e musica di qualità è stata la carta vincente che ha confermato le ambizioni di un festival ormai entrato a pieno diritto tra gli eventi più apprezzati dell’estate in Umbria.
Per due weekend gli spettacoli, tutti a ingresso gratuito, hanno animato Marsciano e i suoi borghi diffusi sul territorio con proposte artistiche che hanno spaziato dall’energia coinvolgente della taranta salentina degli Ariacorte, nel concerto di apertura a Spina, alle atmosfere intime e rarefatte dei Tiromancino, fino ai classici senza tempo firmati da Ron. Molto apprezzata anche la serata ‘Stars’ Memories’ a Papiano curata dal giornalista e critico musicale Guido Bellachioma, uno viaggio sonoro tra la musica immortale di stelle di prima grandezza del firmamento mondiale come David Bowie, Prince, Pino Daniele, Amy Winehuose, BB King, Michael Jackson e Francesco Di Giacomo.
“Il sostegno delle istituzioni e degli sponsor che accompagnano la manifestazione fin dal 2003 – hanno spiegato gli organizzatori – ha permesso di realizzare un festival all’altezza delle aspettative che quest’anno ha potuto contare anche sull’apporto determinante di tanti giovani entrati in pianta stabile nello staff organizzativo dell’associazione. Il loro entusiasmo e la carica positiva ha dato nuova linfa al festival, che ha potenziando il format collaudato ed è riuscito ad attirare diversi target di giovani, dal più intellettuale al più modaiolo, in un clima allegro e colorato con tanta voglia di stare insieme”.
Dopo il successo del festival, tra le piazze e i borghi di Marsciano ancora si respirano gli echi sonori degli spettacoli e i sapori dei food truck con le loro tipicità provenienti dall’Umbria e da molte regioni italiane. L’edizione 2016 di ‘Musica per i Borghi’ è stata tutto questo e molto altro ancora. Per dirla con le parole di Ron, “è stata una città per cantare”. E da gustare.
