(ASI) Foligno. Se gli italiani hanno fama di buongustai è anche merito delle tante produzioni tipiche d’eccezione che crescono nel Bel Paese, rendendolo patria per eccellenza del gusto e del buono. Merito però anche dei grandi Chef, che precisi come scienziati e visionari come poeti, hanno saputo interpretare le materie prime facendone capolavori di gusto e raffinatezza.
Considerata oggigiorno una vera e propria forma d'arte, la cucina si erge al pari della grande musica e del cinema, sbirciando il mondo da un’ottica d’avanguardia sensoriale, con piatti che diventano sempre più esperienze di gusto.
I Primi d’Italia, da ben diciotto anni, segue l’evoluzione dell’arte culinaria, quale testimone privilegiato dell’alternarsi dei sapori e dei trend, contenitore speciale di infinite ricette e segreti dei Maestri ai fornelli. Il Festival ha contribuito all’esaltazione dell’Italia e del concetto di italianità attraverso il prodotto più rappresentativo dello Stivale: la pasta, con una manifestazione capace di promuovere a tutto tondo la cultura del primo piatto.
Ma veniamo a questa special edition 2016 (Foligno, 29 settembre-02 ottobre), che rappresenta un dolce traguardo per la kermesse dei primi piatti, che anno dopo anno è riuscita a confermarsi ed imporsi nel palinsesto nazionale dei grandi eventi: «Viviamo tutte le edizioni con lo stesso spirito e lo stesso entusiasmo – ci dice Aldo Amoni, Presidente di Epta Confcommercio - ma confesso che questi nostri diciotto li sento un’edizione più speciale del solito, e forse è giusto che sia così perché la maggiore età si festeggia sempre in grande. Ė proprio così abbiamo voluto fossero I Primi d’Italia 2016: grandi, vivaci, partecipati e memorabili; un’edizione che sancisca il nostro essere diventati “grandi”».
Grazie all’impegno profuso dal Presidente Amoni e dalla sua squadra di Epta Confcommercio, al Festival ci attende un parterre siderale con Chef del calibro di Gianfranco Vissani, Gennaro Esposito, Mauro Uliassi e i F.lli Serva, tra i tanti... Le Stelle dell’alta cucina brilleranno intensamente e saranno ben visibili, non solo nel Circuito dei Villaggi del gusto (con proposte a 3,00€ e 8,00€) per assaporare polenta e riso, pasta fresca e gluten free, tartufo e primi di mare, gnocchi e tante altre specialità da buongustai, ma anche sul palco, con cooking show gratuiti. Firmamento d’eccezione anche per il format A tavola con le Stelle, un piacere per occhi e palato per sedersi a tavola con le star della cucina italiana; imperdibili infine le degustazioni guidate di Food Experience, un connubio ben riuscito di proposte innovative ed eccellenze alimentari, protagoniste di prelibate degustazioni all’insegna dell’alta qualità; tutti i giorni appuntamento con il gusto per apprendere sfiziose ricette per una cena tra amici, idee pratiche per un menu da gustare in piedi, vedere grandi personaggi ai fornelli, imparare a riconoscere la qualità di ciò che mangiamo, riassaporare il gusto di un tempo e curiosare tra le ricette del grande Totò...