(ASI) Le camminate “etrusche” che tradizionalmente danno inizio a “Velimna, gli Etruschi del Fiume” vanno, ogni anno alla ricerca di luoghi e di testimonianze dell'antico popolo che oltre 2.500 anni fa abitò nel nostro territorio.
Guidati da Luana Cenciaioli, responsabile di siti etruschi regionali e storica consulente di Velimna, il gruppo dei camminatori ha raggiunto quest'anno la suggestiva “Tomba del Faggeto” nei pressi di San Giovanni del Pantano, sulla strada che collega Mantignana ad Umbertide. Una bella “sgroppata” in salita per raggiungere il luogo, completamente isolato e in mezzo a boschi di faggi e di querce, sgroppata gratificata da una testimonianza etrusca di notevole rilievo e in perfetto stato di conservazione. Una cinquantina i partecipanti provenienti da diverse località del perugino e grande soddisfazione, con i complimenti alla Pro Ponte e al suo presidente Antonello Palmerini – a capo della spedizione -, per aver avuto la possibilità di conoscere un luogo fuori mano ma degno di una camminata sotto il sole di agosto per raggiungerlo. Per fortuna Marcello, il responsabile della cucina dell'associazione coadiuvato da Sandra e da altri consiglieri, a metà strada del ritorno, aveva preparato un gradito e indispensabile rifornimento eno-gastronomico per affrontare gli oltre 4 chilometri di discesa su strada sterrata per raggiungere il parcheggio delle auto di San Giovanni in Pantano. Mercoledì prossimo 31 agosto, negli spazi della Necropoli del Palazzone e dell'Ipogeo, alle ore 19.30 inaugurazione ufficiale di Velimna 2016 con la prolusione della dottoressa Cenciaioli sul tema di quest'anno: “L'eros degli Etruschi”.