(UNWEB) Lettere in redazione. “Sono passati 6 mesi da quell’8 giugno 2020, da quel nubifragio che ha causato l’esondazione dei fossi di un’intera area che ha coinvolto ben 6 comuni umbri fra i quali Acquasparta, Avigliano Umbro, Montecastrilli ed Amelia. L’evento fu definito “straordinario ed eccezionale” che solo nella frazione di Castel dell’Aquila del Comune di Avigliano Umbro, nella zona Rena, ha fatto registrare allagamenti di oltre due metri, mettendo in ginocchio oltre venti attività produttive fra aziende, artigiani, agricoltori, ed anche intere famiglie con le loro abitazioni private. L’impeto dell’acqua ha scardinato porte, travolto macchinari e materiali con danni stimati per alcuni milioni di euro.