(ASI) Lettere in redazione. Terni. Il fatto di sangue di via dell'Olmo, ripropone, in modo drammatico, il tema della vigilanza e della sicurezza.
Una vicenda tragica dove le responsabilità non sono della vittima, non sono degli esercenti commerciali o della movida in genere; semmai del nostro sistema che non garantisce che una decisione di espulsione venga rispettata. Per quanto concerne il tema della sicurezza, il progetto di centro commerciale naturale che Confesercenti sta predisponendo, prevede una completa copertura del centro storico tramite telecamere e collegamenti con le forze dell'ordine.