banner cultura in goal 400x400(UMWEB) Amelia. Il calcio unisce e permette l’abbattimento di tantissime barriere, con la consapevolezza che lo sport è un bene culturale in grado di unire e far crescere, che vuole essere una presa di coscienza ma anche un momento di gioia. Questi sono anche i principi guida della Comunità Incontro che ospiterà la sfida conclusiva della manifestazione itinerante “Cultura in Goal” sabato 25 agosto a Molino Silla di Amelia.

Si inizierà alle 15 quando arriveranno gli ospiti che parteciperanno a questa iniziativa voluta da Group Tevere Servizi, cooperativa organizzatrice dell’evento realizzato con il sostegno della Regione Umbria.
Alle 16 all'auditorium della Comunità si terrà un incontro con le testimonianze dei ragazzi ospiti finiti nella spirale della tossicodipendenza.

Alle 18 verrà disputata la partita amichevole tra la Comunità Incontro e gli Under 17 del Perugia. L’arbitro internazionale Paolo Tagliavento parteciperà all’incontro e darà il calcio d’inizio.

Al termine dell’incontro calcistico ci sarà un momento conviviale che vedrà riunirsi attorno allo stesso tavolo gli atleti, le famiglie, la dirigenza e gli ospiti di molino Silla.

Cultura In Goal #KickOff alla Comunità Incontro arriva dopo Castel Rigone, Cascia e Piegaro, tutti eventi pieni di iniziative, interviste e allegria, con quattro formazioni calcistiche e tre territori umbri coinvolti. La manifestazione è giunta alla terza edizione grazie anche alla collaborazione con il marketing A.C. Perugia Calcio per un progetto che ha coinvolto tanti giovani (circa 450 atleti in tre anni) e il mondo del calcio professionistico.

Da un lato il grande patrimonio culturale umbro, artistico, storico, paesaggistico, ambientale e umano, dall’altro la grande forza comunicativa del calcio, con i suoi principi e regole che contribuiscono alla crescita e alla formazione di chi lo pratica.

Per questo motivo non si poteva prescindere dalla Comunità Incontro di Molino Silla che da anni si occupa di recuperare e reintegrare nella società tante persone cadute nella trappola delle dipendenze: non a caso, l’evento conclusivo di sabato sarà uno dei momenti più significativi e cruciali di questa terza edizione che vedrà la partecipazione del settore giovanile dell’A.C. Perugia calcio e la squadra della Comunità Incontro.

I ragazzi della Comunità Incontro da sempre giocano a calcio, infatti le attività sportive ed in particolare quella calcistica, fanno parte integrante della metodologia terapeutico-riabilitativa della Comunità al fine di ristabilire nei residenti un funzionale equilibrio psico-fisico. Per gli operatori ed i professionisti facenti parte dell’equipe multidisciplinare comunitaria, il momento del calcio è un buon punto di osservazione delle dinamiche relazionali tra i residenti, per i residenti stessi invece, oltre ad essere un momento ludico e di attività fisica, è un mezzo per far “gruppo”, e per sentirsi uniti, nonostante le diversità al fine di raggiungere lo stesso obiettivo. Infatti il calcio ha come principi di base la lealtà, la fiducia e la collaborazione, valori cardine e alla base della nostra metodologia comunitaria.

Alla luce di quanto detto, siamo lieti di ospitare e partecipare attivamente alla manifestazione “Cultura in Goal” come Comunità Incontro, anche per ricordare che all’interno della nostra Struttura non esiste solo la realtà del disagio o della tossicodipendenza ma che tali criticità sono “curate” anche grazie ai numerosi momenti di gioia e di condivisione generati da questi eventi che costellano la vita comunitaria dei/delle nostri/e ragazzi/e. Infatti la nostra Struttura sponsorizza, e promuove da sempre manifestazioni sportive come questa che creano gruppo, confronto ed alleanza.
Ricordiamo inoltre che la Comunità Incontro è promotrice in modo continuo sul territorio nazionale di attività di prevenzione al fine di ridurre l’incidenza delle varie forme di dipendenza tramite il progetto InDipendente che si articola come segue:
• InClasse: organizziamo incontri con le scolaresche
• InStrada: forniamo unità di strada che offrono sul territorio nazionale colloqui di immediata accoglienza nelle aree più a rischio
• InAscolto: garantiamo uno spazio di sostegno psicologico, legale e socio-educativo gratuito presso la sede di Molino Silla.
Ad oggi la Comunità incontro Onlus, per garantire la presa in carico di tutte le problematiche di dipendenza che tratta (sostanze, alcol, gioco d’azzardo patologico, internet e cyberbullismo, dipendenze comportamentali), si è evoluta in una struttura a regime residenziale che svolge le sue attività così suddivise nelle tre aree accreditate e convenzionate:
• Area pedagogica riabilitativa: per utenti che, pur assumendo sostanze di abuso, non necessitano di un intervento psicofarmacologico specialistico per la problematica di addiction
• Area terapeutico riabilitativa: per utenti che assumono sostanze d’abuso e necessitano di un intervento specialistico basato sull’uso di terapie sostitutive,
• Area doppia diagnosi: per utenti che presentano una problematica di dipendenza associata ad una concomitante diagnosi psichiatrica, doppia diagnosi. Per questi utenti si propone un trattamento psicofarmacologico, in aggiunta agli interventi specifici per l’Addiction.

Amelia segna la parte finale ma chissà che proprio qui Cultura In Goal #KickOff non ripartirà con la quarta edizione, un luogo ricco di significati, importante, fondamentale nella crescita dei giovani atleti che sono parte integrante e coprotagonisti assieme al patrimonio culturale umbro del Progetto Cultura in Goal.


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