ubi 1(UNWEB) Perugia. La Sir Safety Conad Perugia fa ancora centro. Dopo averlo fatto in campo, con la conquista della Supercoppa e con una serie di vittorie consecutive che la rilanciano anche in campionato, la squadra di patron Gino Sirci ha messo a segno un vero colpo, con l’ufficializzazione della partnership con Ubi Banca, un istituto di credito tra i più importanti in Italia. Lo dimostrano gli accordi messi in piedi con squadre di calcio importanti come Juventus, Brescia e Atalanta, oltre che con realtà sportive di assoluto rilievo come l’NBA. Questa mattina, presso la sala stampa del Pala Barton, ha avuto luogo la presentazione. Ospiti di eccezione i giocatori Massimo Colaci, Aleksandar Atanasijevic e Fabio Ricci.

Il presidente Gino Sirci non può non esternare la sua soddisfazione: “Ubi Banca è un bellissimo nome, oltre che bellissima gente. Siamo felici di aver coronato questo momento, in primo luogo con un cospicuo sostegno alla nostra attività giovanile. Ci sono tanti giovani che fanno sport amatoriale, sempre importante in una famiglia. Da qui è nata l’idea di sostenere questo il più possibile”. Sirci ha poi messo in risalto un aspetto importantissimo: “Per raggiungere grandi risultati ci vogliono grandi compagni di avventura. Mi auguro che questo sodalizio sia duraturo”.​

Il dottor Cristian Fumagalli, responsabile della Macro Area Territoriale Lazio Toscana e Umbria di Ubi Banca racconta: “Ricordo la telefonata di Sirci un venerdì pomeriggio ed è stato subito difficile dire di no. È la seconda occasione che mi trovo in Umbria, una terra che esprime tanta voglia di rigenerarsi. La sua è una società di successo che vuole sponsorizzare una squadra vincente, ma anche noi lo siamo. Lo sport rappresenta da sempre passione e civiltà e noi siamo vicini, soprattutto per quel che riguarda i settori giovanili. Mi auguro anche io che questa simbiosi vada avanti negli anni”.​

Chiude Manuel Bignotti, Direttore Territoriale Umbria di Ubi Banca: “Molti dei nostri clienti fanno sentire l’affetto verso questa realtà che non è una squadra, ma molto di più. Sarò anche io un supporter accanito”.​


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