TRE NUOVI DIACONI IN DIOCESI
A Gualdo Tadino le prime Cresime dopo il lockdown
(UNWEB) ASSISI – La comunità diocesana si appresta a vivere una domenica di intensa spiritualità liturgica, con la celebrazione dopo il lockdown delle prime cresime a Gualdo Tadino e l'ordinazione di tre diaconi nella Basilica di Santa Maria degli Angeli.
Nella mattinata del 13 settembre alle ore 10 il vescovo celebrerà la santa messa nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Gualdo Tadino conferendo il sacramento della confermazione ai giovani che non l'hanno potuta ricevere nei mesi scorsi a causa della pandemia.
"È un grande segno di speranza poter ripartire insieme - afferma il vicario generale don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumè - . Con i sacerdoti dopo questa pausa forzata ridiamo vita alle nostre parrocchie anche a seguito degli incontri avuti con il nostro vescovo".
L'altro importante momento di festa comunitaria si vivrà alle ore 16 nella Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli con l'ordinazione di Flavio Cardinali, Osvaldo Pompili e Matteo Renga. Durante la santa messa il vescovo consegnerà la lettera pastorale intitolata "Al di sopra di tutto, l'amore" che aprirà ufficialmente il triennio dedicato alla carità, al centro dell'assemblea diocesana in programma sabato 12 settembre a partire dalle ore 9 alla Domus Pacis. La celebrazione della santa messa di domenica 13 settembre sarà trasmessa in diretta dalla WebTV del sito www.porziuncola.org e su Maria Vision (canale 602). Qui di seguito il profilo dei tre futuri diaconi.
Matteo Renga ha 26 anni ed è originario della frazione assisana di Torchiagina. La sua vocazione nasce in seno alla comunità parrocchiale di origine. Subito dopo aver ricevuto il sacramento della Confermazione inizia a collaborare con il gruppo dei catechisti e con il coro parrocchiale. Frequenta il liceo scientifico ad Assisi ed approfondisce la propria fede e la propria vocazione grazie al gruppo giovani parrocchiale. Partecipa anche a molti eventi organizzati dalla Pastorale Giovanile diocesana – con la quale tuttora collabora – tra cui la Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid nel 2011 e a Rio de Janeiro nel 2013. Terminata la maturità, si iscrive alla facoltà di Infermieristica di Perugia, ma la visita di Papa Francesco ad Assisi il 4 ottobre 2013 cambia la sua vita. Dopo quella giornata Matteo trova il coraggio di capire meglio la sua vocazione, grazie all'aiuto di don Antonio Borgo e di don Orlando Gori. Il 7 gennaio 2014 entra presso il Pontificio Seminario Regionale Umbro. Negli anni di seminario svolge il suo tirocinio pastorale nella parrocchia di S. Matteo, apostolo, in Cannara, di S. Benedetto in Gualdo Tadino, e da un anno collabora nella parrocchia S. Maria Assunta in Valfabbrica, dove si occupa in modo particolare dell'oratorio, della catechesi e dei gruppi giovanissimi e giovani della parrocchia.
Flavio Cardinali nasce a Terni nel 1982 e vive a Castelnuovo. Sin da bambino partecipa attivamente alle attività organizzate nella sua parrocchia di appartenenza, frequentando l'oratorio e non mancando mai alle celebrazioni della messa domenicale, servendo all'altare come ministrante. Con il trascorrere degli anni sente crescere in lui il grande desiderio di approfondire maggiormente gli studi teologici e la sacra scrittura. Il servizio ai malati, l'adorazione eucaristica, i centri di ascolto, i gruppi di preghiera tracciano il suo cammino di fede che lo conduce all'ordinazione diaconale. Il 15 agosto 2008 si unisce in matrimonio con Gloria Grandoni, insegnante di religione. Dal loro amore nascono due bambine: Angelica (8 anni) e Anna (4 anni).
Osvaldo Pompili nasce ad Assisi nel 1956 e vive a Palazzo. Fin dalla più tenera età frequenta la parrocchia, anche come chierichetto. In questo ambiente, nel corso degli anni, conosce molti amici, sacerdoti e religiosi. Grazie all'invito di un frate, padre Mauro Angelini, il quale gli consiglia di partecipare al corso delle "Dieci Parole", inizia un rinnovato cammino di fede. Questo semplice invito diventa un impegno piacevole, che lo appaga: la giusta arma per vincere la sua timidezza. Grazie a padre Luca Paraventi vive degli anni di preparazione intensi, partecipando al quadriennio della Scuola Teologica a Foligno, maturando, così, il desiderio di certificare un impegno diventato parte della sua vita. L'amicizia e la frequentazione con il teologo don Oscar Battaglia accentua ulteriormente questo suo desiderio che lo porta oggi all'ordinazione diaconale.