Oltre ai medici di base anche internisti, infettivologi e pneumologi potranno essere contattati telefonicamente dall'assistenza domiciliare per individuare la terapia più indicata per i pazienti del domicilio
(UNWEB) Perugia, – I medici ospedalieri della Usl Umbria 1 andranno in supporto dei medici delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, nell'assistenza a domicilio dei pazienti positivi al Covid-19, al fine di ridurre, quando possibile, i ricoveri in ospedale.
Internisti, infettivologi e pneumologi degli ospedali di Gubbio-Gualdo Tadino, Città di Castello, Media Valle del Tevere, Assisi e Castiglione del Lago, oltre al loro servizio normale in reparto, potranno essere contattati telefonicamente dai medici delle Usca durante la visita domiciliare al paziente per fornire aiuto sotto gli aspetti diagnostici e terapeutici. Molti malati di Covid-19, infatti, soffrono anche di altre patologie e spesso è necessario un parere di uno specialista per individuare a quali analisi sottoporli e quali farmaci utilizzare.
Le Usca sono state potenziate a partire dalla fine di ottobre con l'ingresso di 13 medici proprio per garantire l'assistenza domiciliare dei pazienti Covid sette giorni su sette, dalle 8 alle 20, su tutto il territorio della Usl Umbria 1; ciascuna unità è formata da 5 medici, per un totale di 40 operatori.
L'assistenza domiciliare da parte delle Usca può essere attivata dai medici di famiglia, che in questo periodo stanno facendo un grandissimo lavoro per supportare e assistere al meglio i loro assistiti.