(UNWEB) Assisi. “L’amministrazione comunale di Assisi è impegnata costantemente nell’attività di assistenza alla popolazione in questo periodo così delicato a causa dell’emergenza sanitaria per la diffusione del Covid-19, in particolare nel coordinamento della Protezione civile e delle associazioni di volontariato socio-sanitario.
Il sindaco Stefania Proietti e l’assessore comunale Veronica Cavallucci si sono riunite in videoconferenza con i presidenti e i rappresentanti delle Pro loco e con i parroci di tutte le frazioni del territorio per fare il punto della situazione e soprattutto per mettere in campo un’opera di monitoraggio con la richiesta di segnalazione dei casi di difficoltà, di povertà e di fragilità indotta dal Covid di cui i rappresentanti delle Pro loco e i parroci sono a conoscenza nei loro territori.
Insomma la finalità di questa proposta è creare una rete di soggetti che sono a contatto quotidiano con le persone che in questi giorni sono alle prese con un disagio, anche economico, come gli anziani che vivono da soli e hanno bisogno di chi gli fa la spesa o qualche commissione. Questo tipo di vicinanza ha una importante finalità di prevenzione: “Salvaguardando il più possibile i nostri anziani dai contatti facciamo un bene a loro e a tutta la comunità: il virus si combatte con la prevenzione e con il rispetto delle misure di sicurezza ha ribadito il sindaco.
Ricordiamo che è sempre attivo il canale diretto emergenza Covid per il Comune di Assisi: telefono fisso 075/8044440 (Gruppo Protezione civile comunale) e cellulare 335/6777170 (Gabriele Valecchi coordinatore). Grazie alla Protezione civile e alle altre associazioni come la Croce Rossa e la Misericordia, sono sempre in funzione i servizi di “Spesa Sospesa” per consegnare tramite l’Emporio Solidale (gestito da Comune e Caritas) beni alimentari alle famiglie che ne hanno bisogno e “Assisi è vicina ai suoi nonni” per dare una mano agli anziani che sono soli e necessitano di qualsiasi servizio.
In questo periodo di grande difficoltà e apprensione per l’emergenza sanitaria, il Comune svolge con continuità l’attività di coordinamento tra le varie associazioni sul territorio e le persone che hanno necessità. Nell’ambito del Coc (Centro operativo comunale), sempre attivo, l’amministrazione monitora tutto il lavoro e soprattutto risponde alle esigenze di qualsivoglia natura del momento, a cominciare dal prestare assistenza a quelle persone e quelle strutture a contatto con il virus. A questo proposito il Comune ricorda che è possibile donare presidi sanitari e di protezione per comunità che ne hanno assoluta necessità come l’Istituto Casoria e la casa di riposo “Andrea Rossi”, per qualsiasi indicazione è possibile contattare il Sindaco, gli uffici di staff e la protezione civile comunale.”
Così, in una nota, il comune di Assisi.