Saranno i medici di famiglia a indicare le persone più bisognose di effettuare un monitoraggio dell’ossigeno nel sangue
(UNWEB) Marsciano. Il Comune di Marsciano ha acquistato, con fondi del proprio bilancio, 40 saturimetri. Si tratta di apparati medici che in modo semplice e veloce misurano il livello di ossigeno presente nel sangue. Rappresentano, quindi, degli strumenti molto utili per il monitoraggio che le persone positive al coronavirus possono fare, direttamente in casa, di un parametro fondamentale, appunto il livello di ossigenazione del flusso sanguigno, e quindi valutare in modo tempestivo, con il proprio medico, l’eventuale insorgere di una compromissione della capacità respiratoria, ancora prima che si manifesti la relativa sintomatologia.
“Stiamo intervenendo – spiega il sindaco Francesca Mele – per affiancare e sostenere il lavoro di medici e Usl nel dare assistenza alle persone positive al coronavirus e quindi in isolamento presso il proprio domicilio. Saranno direttamente i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta a indicare al Comune quali sono i soggetti a cui far avere questo strumento per il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue, presumibilmente le persone che sono più a rischio, per l’età o per la presenza di altre patologie, di sviluppare una forma più grave di Covid-19. Alla richiesta del medico l’Ente risponderà tempestivamente, attraverso il Centro operativo di Protezione civile, per portare il saturimetro al domicilio dei destinatari”.
A questa iniziativa, operativa fin da subito, il Comune ne ha affiancata un’altra, già dai giorni scorsi, mettendo a disposizione un dipendente comunale per fare interviste telefoniche ai soggetti positivi e alle loro famiglie. “Il nostro primo obiettivo – afferma il sindaco – è in questo caso quello di dare un ulteriore punto di riferimento alle persone in isolamento per avere assistenza e informazioni utili sui servizi attivati, come la spesa a domicilio o l’attivazione della raccolta speciale dei rifiuti da parte della SIA. Un vero e proprio monitoraggio delle condizioni in cui si svolge la quarantena per poter anche sollevare le persone da alcuni possibili disagi”.
È in corso di attivazione anche una ulteriore iniziativa che vede coinvolti alcuni volontari di Protezione civile, appositamente formati, che andranno ad affiancare la Usl nell’attività di tracciamento, il più puntuale possibile, dei contatti delle persone risultate positive al virus.
“Come dimostrano queste azioni messe in campo – conclude il sindaco – il Comune di Marsciano è in prima linea nel contrasto alla diffusione dei contagi e nella tutela della salute pubblica. I dati che continuano ad arrivare non sono purtroppo ancora confortanti ed è quanto mai indispensabile ricordare come il superamento di questa fase critica sia legato ai corretti comportamenti che ciascuno di noi deve attuare, in ogni momento, con scrupolo e responsabilità”.