(UNWEB) – San Giustino, E’ sempre più ampio il programma di investimenti portato avanti dall’Amministrazione comunale di San Giustino al fine di aumentare la sicurezza delle scuole. La scorsa settimana, in accordo con il Dirigente scolastico, prof.ssa Raffaella Reali, è stato installato nella sede del capoluogo dell’Istituto Comprensivo “L. Da Vinci” un dispositivo che si avvale di un sistema di monitoraggio per la segnalazione anticipata dei fenomeni tellurici.
Per mezzo, infatti, di acceleratori sismici, Poseidon, questo il nome dello strumento, riesce ad avvertire anticipatamente le scosse primarie e mediante l’allarme, dato dalle sirene collocate nei locali della scuola, permette di reagire in anticipo, concedendo secondi preziosi per mettersi in sicurezza, riducendo così il rischio sismico.
“Siamo lieti – commenta l’assessore alle Politiche Scolastiche, Milena Crispoltoni - di essere riusciti ad installare questo dispositivo nella nostra scuola media che diventa ‘scuola pilota’ di questo progetto che vogliamo, con il tempo, estendere anche agli altri edifici scolastici del territorio. Abbiamo iniziato a prendere in considerazione questa strumentazione la scorsa estate e, dopo sopralluoghi vari insieme con l’assessore Libero Valenti ed il Tecnico dell’azienda toscana, siamo riusciti a portare a termine la prima parte del progetto; appena la situazione lo permetterà, i nostri ragazzi e tutto il personale della scuola parteciperanno a dei corsi di formazione, indispensabili per rendere attiva la sicurezza e necessari per migliorare la conoscenza dell’evento sismico al fine di difendersi meglio. Questi momenti formativi avranno, crediamo, una positiva ricaduta anche sulle famiglie perché siamo certi che i nostri studenti racconteranno e spiegheranno al meglio ai propri familiari come comportarsi in certi frangenti che ci auguriamo di non dover rivivere”.
Il dispositivo in questione è stato studiato e realizzato dall’Azienda NewTrade di San Giovanni Valdarno che, da alcuni anni a questa parte, collabora ed è sostenuta dalle Università di Firenze e Pisa; il Polo Scientifico di Navacchio è infatti allo studio per la informatizzazione del sistema Poseidon al fine di mettere in rete ogni dispositivo installato sul territorio.
“Ringraziamo – conclude Crispoltoni - gli uffici e i dipendenti della squadra esterna per la celerità e puntualità nello svolgere ciò che ha permesso di realizzare, pur in un momento di grande difficoltà, questo progetto che è volto alla sicurezza degli alunni e personale tutto della nostra scuola”.