(UNWEB) Perugia. “Erano tante stamattina le scarpe di bambini e ragazzi comparse in Piazza IV Novembre a Perugia. E’ l’ultima iniziativa del Comitato Priorità Alla Scuola Umbria formato da genitori, insegnanti, studenti che insieme si battono contro la chiusura delle scuole, il ricorso sistematico alla didattica a distanza e soprattutto per chiedere investimenti e misure urgenti per una riapertura in sicurezza. Denunciano con forza anche l’emergenza educativa e psicologica che sta investendo le giovani generazioni per cui la scuola rappresenta un presidio, in alcuni casi un’essenziale ancora di salvezza senza la quale, soprattutto i più fragili o quelli che vivono situazioni familiari più disagiate, rischiano di sprofondare inesorabilmente.
Così era stata presentata l’iniziativa dagli organizzatori: “un gesto simbolico ma significativo per ricreare una piazza popolata virtualmente di bambini e ragazzi, che in realtà nelle stesse ore saranno a casa in DAD. Ancora una volta la scuola viene messa in secondo piano e resta chiusa, mentre le attività commerciali compresi i servizi alla persona e tutte le attività produttive sono aperte. Gli adulti si muovono in libertà mentre ragazzi e bambini sono in DAD, Dimenticati A Distanza dietro uno schermo.”
Alcuni genitori che hanno presenziato la piazza raccontano: “Sono molte le persone che si sono fermate a guardare le scarpe e a leggere i cartelli. Abbiamo spiegato le nostre ragioni, molti ci hanno incoraggiato, qualcuno si è emozionato. Proprio come a scuola, potersi confrontare di persona apre al dialogo e ci riporta ad un’umanità che purtroppo sembra perduta”.”