Marsciano è uno dei territori che sanno toccati della traversata della regione Umbria in e-bike promossa dal padre di una bambina nata con un grave handicap. L’iniziativa raccoglie donazioni in favore dell’associazione “Prendimi per mano Umbria”
(UNWEB) “Il Comune di Marsciano – afferma l’assessore alle politiche sociali Manuela Taglia – sosterrà l’iniziativa di sensibilizzazione sulla condizione e i diritti dei bambini disabili ‘Umbria Coast to Coast’, una traversata della regione in bicicletta promossa da Giorgio Massoli, papà di Caterina, conosciuta come Popy, una bambina nata con una rara mutazione genetica che ne ha compromesso le capacità cognitive”.
A questo scopo il Comune invita la popolazione ad aderire alla campagna di raccolta fondi legata all’iniziativa e rivolta a sostenere l’associazione di promozione sociale “Prendimi per mano Umbria”, che offre assistenza sociale e sanitaria ai minori con disabilità. Le donazioni, di qualunque entità, potranno essere fatte attraverso la piattaforma di crowdfunding GoFundMe, accedendo al link https://gofundme.com/f/popyontheroad.
La traversata del territorio regionale, in sella a biciclette elettriche, prenderà il via il primo maggio per concludersi, dopo 700 chilometri, il 9 maggio. Sarà fatta da Giorgio insieme a quattro storici amici, Massimiliano Migliarelli, Lorenzo Patoia, Federico Tabarrini e Marco Zugarini, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione e le istituzioni su quelli che sono i problemi che si trovano quotidianamente ad affrontare, specialmente in questo tempo segnato dall’emergenza sanitaria della pandemia, i bambini con disabilità e le loro famiglie.
“Quello di lavorare per dare vita ad una società che sappia realmente farsi carico dei bisogni della sua parte più fragile, tra cui ci sono certamente i bambini disabili – sottolinea Manuela Taglia – è un impegno al quale l’amministrazione comunale di Marsciano dà seguito nell’ambito delle politiche sociali e di particolari attività come quelle intraprese per superare i disagi legati alla fruizione dei servizi del Centro Speranza di Fratta Todina, aspetto dove i Comuni della Zona sociale 4 hanno individuato una precisa soluzione e sono ora in attesa della sua attuazione da parte della Regione Umbria. Sensibilizzare sulla disabilità infantile, tuttavia, vuole anche dire aiutare le tante associazioni che affiancano le famiglie di questi bambini e integrano, con professionalità e competenze fondamentali, la rete di servizi che le istituzioni riescono a garantire. Siamo certi che tutta la comunità di Marsciano risponderà con generosità a questa iniziativa”.