Porta San Matteo 2L’intervento è stato finanziato dalla Fondazione Carispo. L’ultimo restauro era del 1994

(UNWEB) Spoleto. Terminati gli interventi di restauro della struttura in legno di Porta San Matteo. Questa mattina si è svolta la cerimonia di inaugurazione alla presenza del Commissario Prefettizio Tiziana Tombesi e del Presidente della Fondazione Carispo Sergio Zinni.

“Ringrazio tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo intervento – sono state le parole del Commissario Tombesi – è importante la sensibilità dimostrata dalla Fondazione Carispo anche in questa occasione e, in particolare, in un periodo così difficile, perché è il segno di come si possa continuare ad avere a cuore questa città”.

“Questo è uno dei progetti che stiamo portando avanti insieme al Comune – ha aggiunto il Presidente Zinni – a cui si aggiunge, solo per fare un esempio, la messa in sicurezza della chiesa di San Gregorio Minore il cui progetto presenteremo a breve. Si tratta di un piccolo segno che testimonia l’impegno della Fondazione Carispo a favore della città”.

I lavori sono stati finanziati dalla Fondazione Carispo per un importo di € 8.000,00 su progetto dell’architetto Giuliano Macchia, mentre la realizzazione è stata affidata alla Falegnameria Flaminia 2 srl, coadiuvata dal restauratore Paolo Virilli.

Gli interventi hanno riguardato principalmente la ripulitura e stuccatura con colla e segatura di tutte le tavole orizzontali e verticali, il rifacimento della parte bassa dello zoccolo, il ripristino del paletto laterale sinistro e la rimessa in funzione del fermo verticale in alto e, in ultimo, trattamento impregnante e la tinteggiatura che ha ridato alla porta il suo colore naturale.

Porta San Matteo, costruita tra il 1296 e il 1297, è una delle quattro porta principali della cinta muraria medievale della città. L’ultimo lavoro di restauro era stato effettuato nel 1994 dagli operai del Comune di Spoleto.

Porta San Matteo


asi 300x250 1

 AVIS

80x190