203681215 876733162914112 3651664162583606144 n(UNWEB) Perugia. . L’Ospedale di Perugia ha salutato con calore Luigi Renga, coordinatore del servizio Portineria del Santa Maria della Misericordia. Non solo i colleghi della Direzione Economato e Servizi Alberghieri, cui afferisce la Portineria, ma tutti i dipendenti dell’ospedale perugino hanno voluto esprimere in vari modi a Luigi la loro gratitudine per aver svolto il proprio lavoro con serietà e passione in oltre quattro decenni di attività svolta prima a Monteluce e poi al Silvestrini.

Luigi Renga, che iniziò la propria carriera come cuoco, passò poi al Servizio portineria, di cui è divenuto coordinatore oltre quindici anni fa. In tale ruolo ha visto passare generazioni di perugini che si recavano in ospedale. Sotto la sua guida, e anche per suo impulso, la Portineria ha assunto compiti gestionali di complessità crescente, quale il coordinamento operativo e il controllo di servizi in appalto come la vigilanza armata, la gestione del verde e del facchinaggio. Notevole è stato il contributo di Renga per la automatizzazione delle procedure di accesso agli ingressi dell’ospedale e delle zone esterne delimitate da barriere. Per la conoscenza di tutto l’ospedale, Renga è da tempo un punto di riferimento per medici, sanitari e amministrativi, che da sempre ne hanno apprezzato le capacità organizzative e tanto più nel difficile anno e mezzo in cui il covid ha messo a dura prova il nosocomio del capoluogo regionale. Renga è stato salutato personalmente dal Direttore generale Marcello Giannico e dal Direttore amministrativo Cristina Clementi, che gli hanno espresso la gratitudine dell’Azienda Ospedaliera. Il Direttore dell’Economato e Servizi Alberghieri, Serena Zenzeri, in un saluto alla presenza di molti colleghi, ha ricordato la disponibilità incondizionata di Renga sul lavoro e le sue qualità umane e professionali. Si chiude così un’altra pagina storica dell’ospedale perugino, di cui Luigi Renga era ormai diventato una sorta di icona.

 

 


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