Le congratulazioni dell'amministrazione comunale dopo gli importanti risultati raggiunti dall'ateneo in ambito nazionale e internazionale
(UNWEB) Perugia. Nell’arco di pochi giorni l’Università degli Studi di Perugia ha raggiunto importanti risultati, che testimoniano l’efficacia dell’azione intrapresa dal Magnifico Rettore Oliviero e da tutta la Governance dell’ateneo. Dopo aver confermato il primo posto nella classifica Censis-La Repubblica tra i grandi atenei italiani, lo Studium perugino ha, infatti, ottenuto anche l’accreditamento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca di tutte e 28 le scuole di specializzazione di area sanitaria che ad esso fanno capo, sotto la guida del Direttore di Dipartimento Prof. Vincenzo Nicola Talesa. Oltre a questo, un altro grande risultato è il considerevole aumento delle immatricolazioni (45%), che lo pongono sempre al primo posto in Italia.
L’amministrazione comunale si congratula con il Magnifico Rettore, Maurizio Oliviero, con i docenti, il personale e gli studenti dell’Università per questi ottimi risultati, frutto di un impegno corale di tutta la comunità accademica.
“L’Università degli studi di Perugia rende orgogliosa la sua città. -ha detto il sindaco Andrea Romizi- Da tempo, sta tenendo alto il nome di Perugia non solo nel mondo accademico, ma in ogni campo di attività, con una forte impronta di internazionalizzazione che è propria della nostra città. Non possiamo non sottolineare –prosegue Romizi- la sempre più stretta collaborazione che lega l’Università e Perugia. Le elevate competenze e professionalità del nostro ateneo sono a disposizione per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, la bellezza e la fruibilità della città stessa, come dimostra la fattiva e proficua collaborazione tra tutte le istituzioni nell’ambito del Programma Nazionale della qualità dell’abitare (Pinqua), che vede finanziati dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili i progetti presentati, e più in generale, nelle proposte inserite nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il notevole aumento delle iscrizioni, riscontrato malgrado il periodo, -conclude la nota di Palazzo dei Priori- è sintomatico della fiducia che i giovani e le famiglie hanno verso l’ateneo perugino, capace di dare sostanza al futuro delle nuove generazioni. Allo stesso tempo, l’accreditamento ministeriale conferma l’eccellenza dell’alta formazione universitaria nell’ambito sanitario regionale, che assume un ruolo ancora più significativo alla luce dell’emergenza mondiale che stiamo ancora vivendo.”